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SBK, Ten Kate e Suzuki, matrimonio in vista nel 2019?

La Casa giapponese sarebbe pronta a stringere un accordo con il team olandese, puntando su Lorenzo Savadori come pilota

SBK: Ten Kate e Suzuki, matrimonio in vista nel 2019?

La stagione partirà tra meno di un mese e ai blocchi di partenza si registra una grande assenza. Stiamo parlando di Ten Kate, che lo scorso 28 novembre ha addirittura dichiarato bancarotta a seguito della separazione con Honda. La decisione della Casa giapponese di ripartire con Moriwaki grazie anche al sostegno di Althea ha visto la formazione olandese rinunciare alle proprie ambizioni di competere nel Mondiale Superbike.

Un vuoto che si fa sentire, anche perché al momento il piatto piange, vista la presenza di sole 18 moto in pista. Eppure, nelle scorse settimane, la squadra dei Paesi Bassi ha svelato il proprio interesse di voler tornare nel Mondiale. A darne conferma è stato il team manager Kervin Bos, il quale ha addirittura svelato la trattativa con un grosso sponsor intenzionato a contribuire al progetto riservato alla classe regina. Come se non bastasse, parole di apertura sono addirittura giunte da Gregorio Lavilla, il quale ha assicurato che Dorna tenderà una mano per riavere Ten Kate nel Circus.

Arrivati a questo posto sorge spontanea la domanda: con quale costruttore? Dal momento che Ducati è già impegnata con Aruba, Barni e GoEleven, mentre Yamaha con il team Pata e GRT, il cerchio si stringe attorno a BMW e Suzuki. Difficile però pensare alla Casa tedesca, la quale ha concentrato i propri sforzi attorno alla struttura di Shaun Muir, partendo tra l'altro in ritardo col progetto, i cui pezzi definitivi arriveranno soltanto in occasione del weekend di Aragon.

A questo punto, secondo quanto riportato dai colleghi di Speedweek, l’unica porta aperta sarebbe quella di Suzuki. A quanto pare la Casa di Hamamatsu è pronta a sostenere un investimento di 500 mila euro in materiale per vedere le proprie moto nel Mondiale Superbike, attraverso Yoshimura. L’idea iniziale è quella di portare in pista una sola GSX-R1000R, per poi raddoppiare nel 2020.

Tra i nomi che circolano per cavalcare la giapponese si vocifera di Lorenzo Savadori. Sarebbe proprio l’italiano il primo profilo in cima alla lista di Ronald Ten Kate per ripartire nelle derivate. Oltre a quello del romagnolo, spicca anche il profilo di Loris Baz, rimasto a piedi dopo l’esperienza con BMW.

Qualora l’affare dovesse andare in porto Dorna si ritroverebbe con sei Case presenti sullo schieramento.    

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