Tu sei qui

SBK, Test Jerez: Lowes di misura su Rea, 6° Melandri

L'inglese precede per otto millesimi il campione in carica, 3° Haslam. 8° Bradl con la MotoGP davanti a Davies (con caduta) e Bautista 

SBK: Test Jerez: Lowes di misura su Rea, 6° Melandri

Cala il sole su Jerez, segno che il primo giorno di test per Superbike e Supersport volge al termine. Una giornata partita in sordina al mattino, soprattutto per il freddo e per le condizioni dell’asfalto andaluso appena rifatto, ma che nel pomeriggio ha già regalato spunti interessanti.

La prima notizia è che in cima alla classifica, seppur per otto millesimi, troviamo una Yamaha, per la precisione quella di Alex Lowes. L’inglese ha fermato il cronometro sul tempo di 1’40”442, ancora lontano dalla pole di Melandri del 2017 ma comunque un buon punto di partenza. Alle sue spalle (per i già citati otto millesimi) il cannibale Jonathan Rea, che ha completato soli 40 giri (contro i 77 di Lowes) trovando comunque l’acuto.

La Kawasaki può festeggiare anche per il terzo tempo di Leon Haslam (+0.435) ed il quarto di Toprak Razgatlioglu, mentre chiude la top five l’alfiere Yamaha Michael Van Der Mark. A soli 72 millesimi dal compagno di marca ecco Marco Melandri: il ravennate è rimasto nella parte alta della classifica per tutta la giornata, inanellando 62 giri e mostrando già i primi segnali positivi in sella alla R1.

Bene anche Sandro Cortese alle sue spalle, che precede Stefan Bradl con l’unica MotoGP in pista, sorprendentemente soltanto ottava a quasi un secondo dalla vetta. Altra “Delusione” della giornata è la Ducati, con Chaz Davies (autore di una scivolata) ed Alvaro Bautista soltanto nono e decimo, con un distacco che oscilla tra il secondo ed il secondo e mezzo.

Alle loro spalle Jordi Torres, alla prima uscita con la Kawasaki del team Pedercini, mentre mancano all’appello Eugene Laverty e Michael Rinaldi, ancora alle prese con i primi contatti con la Panigale V4. Non presenti in classifica le BMW, scese in pista senza trasponder e dunque ancora avvolte nell’ombra, mentre Delbianco chiude la sua prima giornata in sella ad una Superbike a cinque secondi da Lowes.

Parlando di Supersport impressiona Federico Caricasulo, che in sella alla Yamaha del team Bardahl Evan Bros stabilisce il nuovo record di categoria e si mette alle spalle più di una Superbike. Secondo di categoria è Raffaele De Rosa con la MV, staccato di quasi un secondo, mentre chiude una prima ipotetica prima fila l’altro alfiere Evan Bros Randy Krummenacher. Molto vicino a quest’ultimo Lucas Mahias con la Kawasaki del team Puccetti, ancora in fase di apprendimento invece Federico Fuligni ed Ayrton Badovini.

 

Articoli che potrebbero interessarti