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SBK, Rea: "Sono contento del risultato finale"

Il Campione sigla il miglior crono ai test di Jerez: "Abbiamo trovato un bilanciamento molto interessante", Haslam: "Seguire Johnny aiuta molto"

SBK: Rea: "Sono contento del risultato finale"

Conclusa la due giorni di test a Jerez, per i ragazzi del team KRT è tempo di un primo bilancio in vista del lavoro che proseguirà durante l'inverno in ottica 2019. In entrambe le giornate Jonathan Rea ha fatto registrare il miglior tempo, con un 1'38.713 siglato con le gomme da qualifica nella tarda mattinata di martedì. Il Campione di Ballymena ha messo subito in chiaro il discorso per la prossima stagione: anche per il Mondiale 2019 ci sarà da sudarsela per gli avversari. Johnny è lì e non lascia nulla per strada. Nonostante la lunga scia di successi, non è ancora sazio. 

Ai test andalusi Rea è stato il più veloce sia con gomma da gara che da qualifica, e lui ed il suo team hanno provato nuovi equilibri per il bilanciamento del telaio ed il lavoro delle sospensioni, che è un punto cruciale per lo sviluppo della Ninja, considerato anche il motore più potente della nuova ZX-10R. Il risultato di quanto svolto ha dato segnali più che incoraggianti, come conferma lo stesso Rea: "E 'stato un giorno finale positivo - le sue parole -  stiamo mettendo insieme i vari pezzi e dobbiamo essere soddisfatti del lavoro fatto". Jonathan spiega poi dove si è lavorato maggiormente a Jerez: "Abbiamo provato diverse cose sulla moto ed alla fine dei test abbiamo trovato qualcosa che reputo molto interessante con il bilanciamento. Mi sentivo a mio agio a girare con gomme usate, e questo è un elemento sul quale continuare a lavorare per il 2019. Ho anche fatto un long run in tarda mattinata e tutto è andato più o meno come ci si attendeva, con un passo che era sui livelli di quello fatto registrare il giorno prima."
 
Continua nel migliore dei modi l'adattamento di Leon Haslam con la Kawasaki del mondiale. Il pilota inglese ha girato più di tutti nella due giorni di test in Andalusia, con 101 giri fatti solo nella giornata di martedì, ottenendo il terzo miglior tempo assoluto, 1'39.766, ma ha anche mostrato un buon passo sulla distanza della gara. 
Ha fretta di trovare il miglior feeling, ed i risultati alla fine possono lasciare soddisfatto il pilota che, dopo l'esperienza ed il titolo nel BSB, torna al Mondiale delle derivate per il 2019: "Sono davvero contento di questi due giorni. Abbiamo lavorato per trovare il giusto feeling con la moto senza fare troppi cambiamenti, o troppi esperimenti, anche con le gomme. Infatti ogni volta che abbiamo montato una nuova gomma non abbiamo guadagnato molto." 
Un lavoro a piccoli passi per Leon che cerca di adattarsi alla nuova moto: "Abbiamo semplicemente lavorato su set-up e sulla distanza in gara, oltre che sul mio stile per cercare di guidare al meglio la moto. Ed ogni volta, ad ogni sessione, abbiamo migliorato di qualche decimo. Alla fine - conclude Haslam - sono stato davvero contento del mio passo, sopratutto con gomme usate".
Un risultato che è merito anche di un buon maestro: "Sono riuscito a scendere in pista con Jonathan per alcuni giri e vedere come è cambiato nel suo stile per far migliorare la moto - dichiara - e questo mi ha aiutato molto. "


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