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SBK, Jerez: Bautista soprende tutti al debutto

Lo spagnolo subito veloce in SBK e secondo crono dietro Rea, proverà anche la MotoGP al posto di Pirro, Davies 3° con una V4 R già velocissima. Melandri 6° di giornata

SBK: Jerez: Bautista soprende tutti al debutto

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Buona la prima per Alvaro. Prima giornata di test in quel di Jerez che si chiude con le belle prestazioni offerte da Alvaro Bautista, al debutto con la SBK  e le prestazioni della Panigale V4 R che al momento appare già velocissima, seppure siamo - lo ricordiamo - ancora alle battute iniziali di un 2019 tutto da scoprire. Ma le premesse sembrano di quelle interessanti per quello che riguarda la lotta al vertice.

Prima giornata che si apre con asfalto umido per la leggera pioggia caduta nella nottata e che ha ritardato l'ingresso in pista dei piloti. Tra i primi ad uscire proprio Bautista che non ha perso tempo - all'inizio con gomme da bagnato - nel cercare di macinare quanti più giri possibile in sella alla nuova moto. Numerosi run (alla fine saranno 65) per sistemarsi al meglio in sella alla V4R e tempi che sono man mano migliorati con un tempo di giornata di 1:39.979 fatto registrare con gomme da qualifica. L'unico insieme a Jonathan Rea a scendere sotto il muro dell'1'40". Un debutto decisamente positivo per lo spagnolo (chiamato anche a sostituire l'assente Pirro nei test MotoGP del 28-29) che fondamentalmente ha sfruttato la prima delle due giornate di prove per prendere le misure con moto e gomme.  

Migliore prestazione per l'indomabile Jonathan Rea. Il Campione del Mondo ha atteso a lungo che le condizioni del tracciato migliorassero al mattino, per poi entrare in pista e mostrare subito gli artigli. Johnny ha inanellato 57 giri in totale con un un passo notevole - sull'1"40 - sui tempi di Gara 1 fatti segnare nel 2017. La Ninja ZX-10R, a detta dello stesso Rea, è già più veloce della versione 2018 e, pur richiedendo ancora del lavoro per esprimere il suo potenziale al meglio, mostra già i suoi pregi, portando il Campione a chiudere con il crono di 1:39.657 anche in questo caso con gomme morbide.

Primo giorno che si chiude con Chaz Davies in scia al compagno di squadra. Per Chaz un approccio cauto al momento con i test, causa di una spalla ancora sotto osservazione. E' quello che ha girato meno oggi con 49 tornate all'attivo, e con lunghe soste ai box. Nel pomeriggio, sul finire di giornata, è entrato in pista cercando di forzare un po' il passo e chiudendo con i personale di 1:40.202. La prestazione di Davies al pari di quella del compagno Bautista, mostra come la Panigale V4R sia una moto "nata bene" capace di portare entrambi i suoi piloti già davanti a mezzi più collaudati come le Yamaha ed in scia alla Kawasaki, ma del solo Rea, e con velocità di punta tra le più elevate (268 Km/h per Bautista al mattino). L'altro portacolori del Team KRT, Leon Haslam, si è  ben comportato compiendo un gran lavoro fatto di numerosi giri (71, secondo solo ai 72 di VD Mark oggi) per migliorare il feeling con una moto che sta mano mano scoprendo. 

Leon ha chiuso con un crono di 1:40.390 pochi millesimi dietro la Yamaha R1 di Alex Lowes (1:40.296) e davanti all'altra Yamaha, quella di Marco Melandri che chiude con un buon sesto tempo di giornata l'inizio della sua nuova avventura con il team Yamaha GRT. Da segnalare l'ottavo tempo di Sandro Cortese, al debutto nella massima categoria, che chiude con un personale riferimento di 1:41.972.

A seguire i tempi della prima giornata di test a Jerez:

 

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