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Moto2, Pioggia di cadute a Valencia, Oliveira torna al successo

Con la terza vittoria del 44, il team KTM Ajo centra il titolo dedicato alle squadre. Lecuona e Marquez sul podio, 4° Pasini, Corsi e Locatelli nella top ten, 14° Bagnaia

Moto2: Pioggia di cadute a Valencia, Oliveira torna al successo

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Sul bagnato e scivoloso asfalto del Ricardo Tormo, l’ultimo Gran Premio motorizzato Honda CBR 600 della Middle Class racconta una domenica di errori e scivolate.

Non era facile rimanere in piedi a Valencia e, oltre a possedere sensibilità e velocità, per andare forte occorreva una buona dose di pazienza, coniugata ad una non improvvisata strategia.

Miguel Oliveira ha fatto esattamente quanto descritto: il portoghese è andato forte (magari non più dei rivali), ha subito gli attacchi di Pasini ed Alex Marquez e, quando il pilota Italtrans ha rallentato ed il catalano scivolato, il numero 44 ha mantenuto un passo costante, non irresistibile, comunque non replicabile per il resto del plotone. 

Il vice campione in carica torna al successo, dopo le affermazioni centrate al Mugello ed in Repubblica Ceca:è un bellissimo modo di concludere questa bella esperienza in Moto2, per me e per la squadra” ha poi detto Miguel nel parco chiuso. Con questo risultato il team Ajo fa doppietta, dopo Oncu in Moto3, e si aggiudica il titolo dedicato alle squadre iscritte nella media cilindrata.

Iker Lecuona è il più giovane pilota della Moto2 e questo bel secondo posto lancia lo spagnolo tra i più promettenti del prossimo anno. La pioggia ha esaltato Iker, portacolori del team Swiss.

Alex Marquez quest’anno non ha vinto. In effetti, nessun pilota spagnolo ha vinto una gara in Moto2, la peggiore della storia per i colori iberici e davvero molto difficile per il fratello di Marc, spesso a terra e mai sul gradino più alto, esattamente come oggi: una scivolata mentre comandava le operazioni ha rovinato il Gran Premio di Alex, che si accontenta del terzo posto.

Ancora senza una sella 2019, Mattia Pasini si conferma abile ed attento sull’acqua, grazie ad un quarto posto ottenuto lottando con Remy Gardner, il figlio del titolato 500 Wayne, alla fine quinto ed in crescita costante.

Quartararo non è stato fortunato, ma bravo: la Speed Up del francese si è ammutolita prima del giro di ricognizione, costringendo Fabio a partire dall’ultima casella in griglia; con determinazione ed abilità, il futuro pilota MotoGP ha effettuato un numero altissimo di moto ed il sesto posto è più che meritato per lui.

Dopo Schrotter e Fernandez, top ten centrata da Locatelli e Corsi, oggi ottimi protagonisti in gara. La livrea nera della Kalex Sky VR46 di Pecco Bagnaia non prometteva una gara grigia per il neo campione, toccatosi al primo giro con un avversario e poi finito largo. Qualche problema alla moto ed una gomma anteriore stranamente consumata al centro del battistrada hanno fatto soffrire Francesco, quattordicesimo sotto la bandiera a scacchi.

Peggio è andata a Marini e Baldassarri: Luca era in pole ma è scivolato dopo poche centinati di metri, Lorenzo è stato abbattuto da Joan Mir, che ha fatto strike. Per i due italiani il 2019 si chiamerà Triump Moto2, lo spagnolo è atteso dalla Suzuki GSX-RR MotoGP.

Tra le tante cadute, illustri quelle di Brad Binder e Sam Lowes; l’ex campione Moto3 e l’ex iridato Supersport non hanno concluso la stagione come sognavano.

Classifica piloti: Bagnaia 304, Oliveira 272, Binder 201.

 

LA CRONACA- Il primo colpo di scena è offerto dalla Speed Up di Fabio Quartararo, muta prima dello start. Il francese è costretto a partire ultimo, in trentaduesima posizione.

Scatta bene Vierge, caduta tripla in curva tre: Marini scivola, va giù anche Mir ch stende Baldassarri. Tutti e tre finiscono ruzzolando nelle vie di fuga, Bagnaia si tocca con un avversario e va largo, perdendo tante posizioni.

Al comando c’è Pasini, dopo bei sorpassi. Con la pioggia Mattia è davvero abile, Vierge ed Oliveira lo seguono, poi lo sorpassano; Brad Binder è quarto, Alex Marquez quinto.

Oliveira conduce, Alex Marquez e Pasini inseguono, restano 23 giri, più indietro cade Cardelus, Pawi lo copia. Chi rimane in piedi sono Locatelli e Simone Corsi, nono e decimo, Quartararo ha recuperato tante posizioni, essendo ora undicesimo.

Cade Sam Lowes un giro dopo, per l’inglese è l’ennesimo volo della stagione; in terra anche Brad Binder, che lascia la top fine. A 21 giri dalla bandiera a scacchi Oliveira è primo, Marquez e Vierge lo seguono.

Alex Marquez supera Oliveira nella staccata alla fine del rettilineo dei box, prendendo il comando delle operazioni, terzo è Vierge, Pasini quinto, Corsi sesto. Jorge Navarro cade, lo spagnolo era nei migliori dieci.

Nel gruppetto degli inseguitori, salgono bene Locatelli - settimo - e Roberts - nono. Anche Niki Tuuli va forte, il finlandese è decimo, con Quartararo ed Aegerter alle calcagna.

In un cambio di piega, scivola Joe Roberts. L’americano era disinvolto sul bagnato, ma l’errore gli toglie la possibilità di centrare un risultato di prestigio.

Alex Marquez inizia il quattordicesimo giro, Oliveira, Vierge, Lecuona, Pasini, Locatelli, Pasini, Corsi nei primi sei, Bagnaia è tredicesimo, in lotta con Gardner ed Aegerter.

Xavi Vierge scivola, lasciando la seconda posizione ad Oliveira. Il portoghese prova a raggiungere Alex Marquez, ancora al comando.

Scivola nell’ultima curva Alex Marquez, finisce nella ghiaia, si rialza e torna in pista. Il catalano è terzo, dopo Oliveira e Lecuona. Pasini è quarto, Corsi e Locatelli appena dopo, Tuuli in sesta posizione, Gardner decimo, Bagnaia tredicesimo.

Altra vittima della pioggia è Niki Tuuli, nelle vie di fuga mentre era quinto. Il finlandese spreca una buona chance, nonostante si rimetta in sella e continui la sua gara. Piu tardi si ritira.

A tre passaggi dal termine ecco le posizioni del podio: Oliveira, Lecuona e Marquez. Pasini in quarta posizione, Quartararo quinto, Corsi ottavo, Locatelli decimo.

Ultimo giro, Oliveira vince la terza gara stagionale. Lecuona e Marquez sul podio, Pasini quarto, Gardner quinto, Quartararo sesto. Più indietro Bagnaia, quattordicesimo nel finale.

 

 

 

 

 

 

 

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