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Ducati Panigale V4 R: sinfonia MotoGP per suonare in SBK

Motore, telaio e aerodinamica da corsa per l'erede delle V2 anche nelle derivate di serie: 164 kg a secco, i 221 CV del V4 da 998cc salgono a 234 con scarico racing

EICMA: Ducati Panigale V4 R: sinfonia MotoGP per suonare in SBK

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ANNO “0”. Dopo la presentazione del progetto V4 con la versione 1100 vista lo scorso anno, EICMA segna la svolta completa di Ducati anche sul fronte delle competizioni derivate dalla serie. Con la Ducati Panigale V4 R va definitivamente agli archivi il Superquadro V2 nelle competizioni per una svolta epocale per la Casa di Borgo Panigale.

La nuova ammiraglia Ducati abbina l'essenza della sorella V4 S a specifiche tecniche ottimizzate per dare il meglio soprattutto in gara. Il V4 a 90° da 1.103 cc visto lo scorso anno lascia il posto al Desmosedici Stradale R da 998 cc per rientrare nei limiti del campionato SBK.

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DUCATI PANIGALE V4 R - NATA PER CORRERE

La V4R si distingue dalla sorella 1100 per una nuova carena con appendici aerodinamiche di derivazione MotoGP, le sospensioni Öhlins di tipo racing (a regolazione meccanica) e il forcellone in alluminio con il perno ora regolabile su quattro posizioni. Il telaio “Front Frame” anche è stato modificato nelle sue rigidezze. Infine i controlli elettronici mutuati dalla Panigale V4 S sono stati rivisti nelle soglie di intervento per assecondare al meglio i piloti professionisti. 

DUCATI PANIGALE V4 R - ESTREMA

A differenza del Desmosedici Stradale da 1.103 cc che mantiene comunque un occhio di riguardo per l'utilizzo su strada, per erogazione fluida e corposa ai bassi regimi, il Desmosedici Stradale R da 998 cc ha un carattere più estremo ed una curva più appuntita, pensata per dare il meglio in circuito. Troviamo componenti interni alleggeriti (che contribuiscono a ridurre il peso della moto di -2 Kg) e una superiore efficienza di aspirazione che sposta la zona rossa del contagiri più in alto. Il dato dichiarato parla di 221 CV (162 kW) con allungo fino a 15.250 giri/min, cioè 2.250 giri/minuto più in alto rispetto al picco di potenza massima del 1.103 cc. Con lo scarico full-racing Akrapovič la potenza massima va ancora più su con 234 CV (172 kW) a 15.500 giri/minuto.

Nuovi sono l'albero motore con corsa portata a 48,4 mm grazie anche a bielle in titanio con interasse di 104,3 mm che permettono un risparmio di 100 grammi ognuna rispetto a quelle in acciaio della V4.

DUCATI PANIGALE V4 R - ALI DALLA MOTOGP

Il pacchetto aerodinamico comprende plexiglas alto (+15mm), cupolino e carenature laterali maggiorate (+ 38 mm per lato) per migliorare la protezione aerodinamica del pilota. Inoltre diversi estrattori dell'aria agevolano il raffreddamento in pista con maggiore velocità dell’aria di raffreddamento dei radiatori acqua e olio rispettivamente del 6% e 16%. 

Derivano dalla GP16 le ali "monoplano" della Panigale V4R

Nuove le appendici aerodinamiche. Realizzate in fibra di carbonio con schema “monoplano”, simile e quanto già visto sulle GP16: l'obiettivo di questa soluzione è avere un incremento di stabilità in tutte le fasi della guida permettendo di ridurre i tagli dell'elettronica. Le appendici aerodinamiche, con il diverso disegno della carena, incrementano il carico verticale alle ruote di 30 Kg complessivi a 270 Km/h.

Il gruppo sospensioni è ottimizzato per l’impiego in pista con unità Öhlins a regolazione meccanica. Dalla nuovissima forcella pressurizzata NPX 25/30 da 43 mm e con funzioni di compressione ed estensione separate. Al posteriore lavora un mono sempre marchio Öhlins: il collaudato TTX36. Anche l’ammortizzatore di sterzo abbandona la regolazione elettronica a favore di quella meccanica.

Controlli elettronici di ultima generazione. La Panigale V4 R è equipaggiata con il pacchetto elettronico di ultima generazione, che gestisce tutte le fasi della guida, basato sull’impiego della piattaforma inerziale Bosch a 6 assi (6D IMU – Inertial Measurement Unit), opportunamente rivisto nelle logiche di intervento per assecondare al meglio i piloti professionisti.

DUCATI PANIGALE V4 R - IL PACCHETTO ELETTRONICO

Ducati Panigale V4R

ABS Cornering Bosch EVO

Ducati Traction Control (DTC) EVO

Ducati Slide Control (DSC)

Ducati Wheelie Control (DWC) EVO

Ducati Power Launch (DPL)

Ducati Quick Shift up/down (DQS) EVO

Engine Brake Control EVO (EBC) EVO

I parametri di funzionamento di ciascun controllo sono associati di default ai tre Riding Mode, di cui la Panigale V4 R è dotata. È possibile la modifica rapida del livello di una tra le funzioni di controllo DTC, DWC, DSC o EBC tramite i tasti di accesso diretto posti sul commutatore sinistro.

Debutta inoltre il Pit Limiter che una volta inserito, premendo l’apposito tasto sul blocchetto destro, auto limita la velocità della moto durante la percorrenza della pit lane da un minimo di 40 km/h ad un massimo di 80 km/h.

NON MANCANO... - Il Lap Timer GPS (DLT GPS) per rilevare i tempi sul giro e due intertempi e con la funzione “Best Lap” che visualizza il migliore tempo della sessione in corso insieme a giri massimi del motore e velocità massima (reale, rilevata da GPS), oltre agli angoli di piega e di imbardata. C'è poi il Ducati Data Analyser integrato con il GPS (DDA+ GPS) che consente di valutare le prestazioni di moto e pilota, presentando graficamente specifici canali di dati. Ed infine abbiamo il Ducati Multimedia System (DMS) mediante il quale è possibile accettare le chiamate in entrata, selezionare e ascoltare un brano musicale e ricevere notifiche SMS con l'ausilio della tecnologia Bluetooth.

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