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L'Aprilia mette le ali alla nuova RSV4 1100 Factory

Crescono cilindrata e potenza, ma cala il peso rispetto alla RR. Le winglets laterali aiutano a sfruttare al meglio i 217 CV del V4 veneto 

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Volo a bassa quota. Come già vi avevamo anticipato in esclusiva mesi fa (QUI e QUI), da Noale arriva sul mercato 2019 una strabordante versione della RSV4, la Factory 1100. La novità di Casa Aprilia si distingue per l'inedita cilindrata da 1078 cc oltre che dalla novità delle winglets laterali. Le alette derivate dalla RS-GP e già viste e disponibili nel kit Factory Works che abbiamo provato lo scorso maggio sul circuito del Mugello. Hanno il compito, sfruttando la pressione verso il basso dell’aria incanalata, di aumentare la stabilità alle alte velocità, contribuendo a diminuire la tendenza all’impennata in uscita di curva e aumentando al contempo la stabilità nelle staccate più decise.

Dopo aver raggiunto in configurazione omologata di serie nel 2017 la soglia dei 201 CV, il V4 di Aprilia arriva ora ad una nuova svolta evolutiva, aumentando la cilindrata fino a 1078 cc. Questa modifica è stata deliberata sulla base dell’esperienza e degli ottimi riscontri di critica e pubblico già ottenuti con tale soluzione su Tuono V4, la versione naked di RSV4 passata da 1000 a 1100 cc già dal 2015.

La cilindrata del motore di RSV4 1100 Factory è ottenuta grazie a nuovi pistoni dall’alesaggio passato da 78 a 81 mm; la corsa di 52,3 mm rimane invariata rispetto al motore V4 1000 che equipaggia ancora RSV4 RR. Invariata anche il rapporto di compressione di 13,6:1.
Per migliorare la lubrificazione a carter umido interviene una nuova pompa dell’olio dalla maggiore portata; la temperatura del pistone è ora abbassata grazie all’utilizzo di un doppio getto d’olio. La distribuzione vanta una fasatura delle valvole di aspirazione ottimizzata, mentre la trasmissione primaria conta ora su un rapporto più lungo per la quinta e la sesta marcia.

L’iniezione elettronica adotta ora un supporto della valvola a farfalla dal profilo più aerodinamico, per migliorare la permeabilità fluidodinamica. La centralina Magneti Marelli 7SM ECU ha una nuova mappatura specifica, con una gestione del limitatore posto a 13.600 giri/min. La potenza massima sale così a 217 CV a 13.200 giri/min, valore di riferimento nella categoria; la coppia massima vede un incremento lungo tutto l’arco di più del 10% rispetto al motore da 1000 cc e arrivando a toccare un valore massimo di 122 Nm a 11.000 giri/min.
Valore molto importante per rendere RSV4 1100 Factory non solo più efficace in accelerazione anche ai bassi regimi in circuito, ma anche più efficace da guidare su strada.
Infine l’impianto di scarico è stato ottimizzato non solo nel layout dei collettori, ma aggiungendo anche di serie il terminale Akrapovic omologato in titanio, notevolmente più leggero rispetto alla precedente unità. La nuova Aprilia RSV4 1100 Factory beneficia infine di una calibrazione più fine e adatta alle rinnovate prestazioni del suo pacchetto di controlli elettronici APRC.

A livello ciclistico cambia la distribuzione dei pesi: grazie a nuove boccole di sterzo (+ 3 mm sia quella superiore sia quella inferiore) diminuisce l’inclinazione del cannotto di sterzo e varia anche l’offset delle nuove piastre di sterzo, ora ridotto di 2 mm. Ne deriva così un interasse diminuito di circa 4 mm. Il risultato complessivo è quello di avvicinare l’avantreno al pilota, aumentando il carico sulla ruota anteriore (e quindi la stabilità), senza però diminuire l’agilità. Le sospensioni restano Ohlins con forcella NIX, dall’escursione aumentata di 5 mm (125 mm in totale), ammortizzatore pluriregolabile TTX e l’ammortizzatore di sterzo anch’esso regolabile.

Anche l’impianto frenante ha beneficiato di importanti aggiornamenti: le pinze anteriori Brembo Stylema, più leggere ed efficaci, prendono il posto delle M50 e sono dotate ora di pastiglie dal coefficiente di attrito più performanti. Le nuove pinze freno possono essere abbinate alla coppia di convogliatori dell’aria in carbonio (simili a quelli usati da Aprilia Racing sulla RS-GP), che permettono di tenere sotto controllo la temperatura di esercizio, assicurando la medesima eccezionale performance in frenata anche nell’utilizzo più estremo. Il peso in ordine di marcia con serbatoio pieno di RSV4 1100 Factory si attesta a 199 kg, grazie all’introduzione del nuovo terminale di scarico in titanio Akrapovic e della nuova leggerissima batteria al litio Bosch.

Confermati di serie l’acceleratore Ride-by-wire multimappa, ed i controlli dinamici APRC, con le esclusive funzioni di auto-calibrazione e controllo dell'impennata.

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