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Non ha il primo tempo nella classifica combinata del venerdì di Sepang, ma Dovizioso non ha dovuto neppure prendersi il disturbo di mettere una gomma nuova per lottare contro il cronometro. Meglio pensare alla gara e concentrarsi sui dettagli.
“Sono andato molto bene già al mattino, quindi nel pomeriggio ho potuto concentrarmi nella comparazione di due setup diversi e ho scoperto delle cose interessanti - racconta - Inoltre ho provato a fare molti giri con la gomma morbida al posteriore e si è comportata bene”.
Tanto che Marquez ti dà come favorito indiscusso al momento, sei d’accordo con lui?
“Sì, per ora sono messo molto bene. Questa è stata una giornata importante per me, perché usiamo un bilanciamento diverso rispetto ai test invernali. Il lavoro di quest’anno ha dato evidentemente i suoi frutti, perché ho avuto delle risposte positive ai miei dubbi. Non resta che scoprire come andiamo sul bagnato”.
In quelle condizioni hai vinto le ultime due edizioni di questo GP…
“Questo non rende scontato ripetersi. Girare con l’acqua ci aiuterebbe a capire meglio il nostro potenziale in quelle condizioni”.
Guardando ai tuoi avversari, che idea ti sei fatto?
“Non ho visto Marquez bene come al solito, non mi sembra molto a posto. Ha fatto un buon giro ma non ha un passo da riferimento. Detto questo, so che Marc è capace di ribaltare la situazione da un giorno all’altro”.
E le Yamaha?
“Valentino ha fatto un lavoro diverso rispetto al mio, ha usato 3 gomme nuove. Ora come ora, direi che potrebbe essere veloce per stare davanti nella prima parte di gara, ma non so se potrebbe tenere fino alla fine”.
Altri?
“Vinales ha faticato nel pomeriggio, nelle FP1 era andato meglio. Rins? Lui non ha un gran passo, però Alex ha già fatto vedere di faticare nelle prove e poi di sapere essere competitivo in gara”.
Ti aspettavi una situazione differente?
“Questo pomeriggio pensavo che i tempi sarebbero stati più bassi, che si girasse vicino al 1’59” basso, anche perché le condizioni della pista erano buone. Invece io sono stato solo qualche decimo più lento dei migliori con la gomma usata”.
Un’ultima domanda su Lorenzo: pensi che abbia senso che continui a correre girando così lento?
“Dipende dal punto di vista, per Ducati non ha senso. Come pilota ce l’ha solo de domani potrà fare un grande passo in avanti, allora in quel caso guidare qui lo aiuterebbe per la gara di Valencia, arriverebbe in migliori condizioni. Se invece il miglioramento fosse piccolo, non avrebbe senso. Oggi non ha spinto, ma non so se l’abbia fatto a causa del dolore o se perché non abbia voluto”.
