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MotoGP, A. Espargarò: "Sfortunato a essere colpito da un pezzo della Honda di Marquez"

Aleix: "Ho disputato la gara con il dolore al polso, dovrò valutare le condizioni in Malesia". Redding: "Non mi aspettavo una simile rimonta" 

MotoGP: A. Espargarò:

Per lui doveva essere la gara del riscatto e per certi versi Aleix Espargarò ha saputo mandare un segnale di vitalità dopo la delusione di Motegi. Nonostante la partenza dalla diciannovesima casella sullo schieramento, il portacolori Aprilia è stato protagonista di una corsa tutta in salita, che lo ha visto centrare la top ten, conquistando il nono posto.

Di sicuro non è stata una corsa semplice per l’alfiere della Casa di Noale, complice anche un fuori programma all’inizio.  

In rettilineo ero nella scia di molti piloti e a un certo punto un pezzo della moto di Marc mi ha colpito la mano sinistra ha svelato lo spagnolo - ho iniziato a sentire dolore, fortunatamente in MotoGP usiamo la frizione solo in partenza quindi sono riuscito a finire la gara. Valuteremo la situazione in vista della Malesia”.

Espargarò preferisce guardare il bicchiere mezzo pieno per questo nono posto tutto in rimonta.

“Dopo un weekend non facile, nel warmup abbiamo fatto un grosso passo avanti e in gara sono riuscito a guidare in maniera molto incisiva –ha sottolineato - lo dimostra il fatto che abbiamo girato più veloci della qualifica, purtroppo negli ultimi giri la gomma morbida posteriore ha iniziato a soffrire e non sono riuscito a mantenere l'ottavo posto. In ogni caso il risultato è buono, considerando il grande lavoro svolto durante questo fine settimana con due moto diverse”.

In casa Aprilia c’è poi da registrare il tredicesimo posto di Scott Redding, che vale tre punti in Campionato.

"Sono soddisfatto di come è andata la gara, onestamente non me lo aspettavo – ha detto il britannico - anche nel warmup non avevo avuto un feeling particolare, evidentemente rimanere in scia di altri piloti mi ha aiutato a scaldare meglio la gomma anteriore. Forse a livello di passo avrei potuto fare anche un po' meglio – ha aggiunto - ma quando mi sono trovato a guidare il gruppo ho iniziato ad avere qualche difficoltà.

Nella bagarre l’alfiere Aprilia ha venduto a caro prezzo la propria pelle.

In ogni caso ho combattuto, sorpassando Nakagami nell'ultimo giro e portato a casa punti importanti – ha concluso Scott -  qualche caduta ci ha aiutato ma siamo stati comunque bravi a ribaltare una situazione complicata”.

 

 

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