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Non una, ma ben due Yamaha in prima fila a Phillip Island. La migliore è quella di Maverick Vinales, che domani scatterà al fianco di Marc Marquez, quando in Italia saranno le 6 del mattino. L’alfiere della Casa di Iwata conferma quindi la propria fiducia con la pista australiana dopo un venerdì da protagonista.
“È stata una qualifica impegnativa – ha esordito Maverick – nel primo settore pioveva, mentre negli altri era asciutto, di conseguenza non è stato per nulla semplice. Sono comunque entusiasta della prestazione e consapevole di quello che è il nostro potenziale”.
Dal volto dello spagnolo trapela quindi fiducia.
“Sono contento di essere in prima fila e questo conferma quello che è il nostro potenziale – ha ribadito - di sicuro la scelta della gomma posteriore sarà fondamentale”.
Vinales non si sottrae riguardo un eventuale pronostico per la gara.
“Direi che siamo in quattro piloti molto veloci e con il potenziale che serve. Iannone è quello che ha il ritmo migliore, però io mi sento bene e le sensazioni sono quelle giuste. Tra l’altro, nella FP4, sono riuscito a essere competitivo anche con la gomma che mi piaceva meno”.
Oltre alla pista si guarda anche al futuro, ovvero l’edizione 2019 della Gran Premio d’Australia.
“Disputare la gara un’ora prima potrebbe essere meglio –ha commentato Maverick - di sicuro sarà sempre complicato a causa delle temperature e soprattutto per il meteo, dato che corriamo in una stagione imprevedibile”.
L’ultima battuta è invece rivolta sul testa a testa Martin-Bezzecchi per il titolo in Moto3.
“Anch’io come loro mi sono ritrovato in questa identica situazione. L’approccio mentale è determinante, se dovessi scommettere direi Jorge, dato che è mio amico”.
