I piloti della Moto3 non hanno trovato la pista di Phillip Island nelle migliori condizioni quando sono scesi in pista per le qualifiche. Un breve scroscio di pioggia, aveva infatti bagnato l’asfalto una ventina di minuti prima della bandiera verde nella corsia box, ma hanno potuto comunque scendere in pista con gomme slick.
Come sempre succede nella classe cadetta, sono stati gli ultimi minuti della sessione quelli decisivi per assegnare la pole. Ancora una volta Jorge Martin non ha sbagliato il colpo e, grazie al tempo di 1’36”591, partirà per la 10° volta in questa stagione davanti a tutti. Se lo spagnolo di Gresini non ha fatto errori, non si può dire che Marco Bezzecchi abbia azzeccato la giusta strategia nel turno. Uscito quando c’era tempo per un solo giro veloce, ha trovato traffico e partirà 15°. Il pilota della VR46, in lotta per il Mondiale con Martin, domani dovrà riuscire in una gran rimonta.
In prima fila partirà Darryn Binder, protagonista già in Giappone con la KTM, ma paga un ritardo di 0”257 da Martin, il gap di Sasaki, 3°, è addirittura superiore al secondo. Una dimostrazione di quanto Jorge sia capace di fare la differenza sul giro secco.
In seconda fila si sono classificati Kornfeil, Rodrigo è Oettl, mentre il migliore degli italiani è Tony Arbolino con il 7° tempo. Il pilota della Squadra Corse SIC58 dividerà la terza fila con con Ramirez e Foggia.
In generale, non sono state buone qualifiche per i piloti azzurri: Bastianini è 14°, Di Giannantonio 17°, Dalla Porta 20°, Vietti 22°, Montella 23°, Nepa 25° e Migno 27° e ultimo.
Non ha preso parte alle qualifiche Kazuki Masaki, che ha riportato la frattura di un metacarpo della mano sinistra. Il pilota giapponese verrà operato domani a Melbourne.
I TEMPI