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Moto3, Martin: "Oggi tutti correvano contro di me"

Bezzecchi: "non sapevo neppure che Jorge fosse caduto, ho fatto la mia gara". Dalla Porta: "sto facendo i compiti per il prossimo anno"

Moto3: Martin: "Oggi tutti correvano contro di me"

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La vita può cambiare nel giro di due settimane, dopo la gara in Thailandia Bezzecchi aveva il morale sotto i tacchi. La caduta provocata da Bastianini sembrava essere stata decisiva per la sua rincorsa al Mondiale. “I primi giorni sono stati difficili - ha ricorda Marco - Sono tornato in Italia e tutti mi chiedevano di quello che era successo, però ho avuto tante persone al mio fianco che mi hanno aiutato”.

A Motegi la fortuna è girata, Bezzecchi ha vinto e Martin è caduto, ora il vantaggio in classifica dello spagnolo, a solo tre gare dalla fine, è di un solo punto. C’è stata però una coda polemica alla gara, e Martin ha dichiarato: “oggi tutti correvano contro di me, i piloti dell’Academy e quelli della KTM”.

Da quanto si è visto, più che contare su aiuti altrui, Marco ha fatto una strategia perfetta per mettere in difficoltà l’avversario.

All’inizio ho provato a imporre il mio ritmo, ma dopo 5 giri mi sono accorto di non avere già più gomme - ha spiegato - Allora ho cercato di tenere compatto il gruppo, in modo da avere la possibilità di guadagnare su punti per Jorge. Sapevo che lui era fortissimo nel terzo settore, quindi mi sono tenuto sempre davanti e lo superavo appena ne avevo l’occasione”.

Il capolavoro è stato l’arrivo in volata.

Non sapevo nemmeno che Martin fosse caduto, ho visto il replay del suo errore su un maxischermo dopo avere tagliato il traguardo, ho fatto semplicemente la mia gara - ha raccontato Bez - Binder era fortissimo in staccata e sapevo che avrebbe forzato nell’ultima frenata, quindi ho preparato al meglio l’uscita per passarlo prima del traguardo”.

Tutto è andato secondo i piani e ora tre gare di fuoco aspettano Marco.

Tre belle piste, che mi piacciono molto, in Australia in quei curvoni, con le scie, potrà succedere di tutto - ha detto - La pressione? Forse non lo faccio vedere ma la sento, è normale quando tieni veramente a qualcosa. Bisogna rimanere concentrati  e cercare di puntare alla vittoria in ogni GP”.

Bezzecchi ha trovato sul podio Lorenzo Dalla Porta, che in queste ultime gare ha cambiato decisamente passo. “È il mio terzo podio in 4 gare - ha sottolineato giustamente orgoglioso - Fino a qualche settimana fa era inconcepibile per me girare da solo in prova, mentre ora lo faccio sempre e riesco a essere veloce. Da Misano in poi è cambiato tutto, il rinnovo del contratto mi ha aiutato, ma devo ancora lavorare su me stesso”.

Lorenzo sa che il prossimo anno dovrà essere tra i protagonisti dall’inizio.

In un certo senso sto facendo i compiti per il 2019 - ha sorriso - Continuare in questo modo è un obbligo, il team mi ha dato fiducia e io voglio ripagarlo”.

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