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MotoGP, Dovizioso: "Marquez non penserà al titolo ma a vincere"

Andrea scatterà dalla pole a Motegi: "abbiamo un ritmo molto simile, però Marc non è l'unico pilota da cui guardarsi domani"

MotoGP: Dovizioso: "Marquez non penserà al titolo ma a vincere"

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Per Dovizioso sta andando tutto secondo i piani e il fatto di essere in pole position, non certo il suo piatto forte, è la dimostrazione della sua forza a Motegi. Questo non basta ad Andrea per cantare vittoria, perché conosce molto bene il livello di Marquez, il suo primo avversario. “Però sono contento - sottolinea - per la pole, per le sensazioni in qualifica e per come abbiamo lavorato. Siamo partiti da una buona base, ma siamo riusciti a migliorare e sapevo dal mattino che avrei potuto essere veloce nel giro secco”.

Non sembra che niente possa preoccuparti…
Fino a ora è andato tutto come ci aspettavamo, ma in gara potrebbe essere meglio o peggio, non si sa mai”.

È Marquez a preoccuparti?
Marc ha un gran bel passo e nelle FP4 è stato il più veloce, anche se io non ho montato una gomma nuova. In questo momento mi sembra che i nostri ritmi siano in linea, non saprei dire se uno sia più veloce dell’altro. Però domani non ci sarà solo Marquez, altri piloti sono messi bene”.

Zarco ha promesso una partenza lampo…
Non mi sembra una bella idea (ride). Scherzi a parte, credo che Johann sarà una bella bega domani, me lo aspetto veloce per tutta la gara e sarà sicuramente un pilota da tenere d’occhio”.

Marquez parte in seconda fila, è un grande vantaggio per te?
Non credo che scattare dal 6° posto sarà un limite per lui, vedrete che alla fine del primo giro sarà già nei primi tre. Sospettavo che in qualifica avesse avuto qualche problema ma, ripeto, il suo passo è molto veloce”.

Neanche la pressione per la vittoria del titolo potrebbe limitarlo?
Non la chiamerei neppure pressione, è un pilota che ha vinto molto e si è trovato in situazione ben peggiori nella sua carriera. Inoltre ha grande margine in classifica, quindi può permettersi di rischiare e di gestire le cose”.

Come nelle ultime gare…
Sì, mi aspetto una situazione del genere, in cui noi due lottiamo fino alla fine senza pensar al campionato ma solo alla vittoria. Del resto io, purtroppo, non posso fare certi pensieri alla classifica”.

Ci potrebbe essere una differenza rispetto agli ultimi GP: il consumo delle gomme non è così critico…
È vero e in questi casi si possono mettere in pratica diverse strategie, mentre quando il consumo è alto ce ne è solo una possibile. Qui a Motegi mi aspetto una gara più veloce per tutti ma, ripeto, non c’è solo Marquez, quindi la strategia non si fa solo su di lui ma su tutti. Vedrò come troverò i miei avversari in gara e poi deciderò”.

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