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SBK, SSP: Cluzel trionfa in Argentina, ma Cortese è 2°

Solo sei ora i punti in favore del tedesco in campionato, sul podio anche Mahias. 4° Gradinger davanti a Perolari, a terra Caricasulo

SBK: SSP: Cluzel trionfa in Argentina, ma Cortese è 2°

Ci attende un finale incandescente. Già perché la prima gara in terra argentina della Supersport è griffata Jules Cluzel, che vince una gara dal grande peso specifico. Alle sue spalle però c’è proprio Sandro Cortese, che nella notte del Qatar dovrà lottare con il coltello tra i denti avendo solo sei punti di vantaggio in classifica generale.

Il francese continua a correre sopra i problemi economici del suo team e lo fa al meglio. Sotto il sole di San Juan ha preso la testa dopo poche tornate, per poi imporre un grande ritmo e non lasciarla più. “Faccio il massimo fino alla fine - spiega un concentrato Jules - è un peccato per tutti i punti persi durante la stagione, ma sono pronto a dare il massimo in Qatar”.

Sandro Cortese dal canto suo ha iniziato il weekend in maniera negativa, salvo poi crescere ed arrivare in gara in ottima forma. Il numero 11 ha sfoderato la sua velocità soprattutto nel finale restando l’unico capace di reggere il ritmo di Cluzel, ma senza riuscire nel colpaccio. “E’ stata una gara dura. Venerdì è stato un giorno difficile ma poi siamo migliorati. Nei primi giri ho avuto dei problemi di aderenza, ma giro dopo giro sono cresciuto. Alla fine ho dato tutto, sarebbero serviti forse due giri in più per vincere”.

Completa il podio Lucas Mahias, campione uscente di categoria ed autore di una gara gagliarda nella prima parte e di gestione nella seconda, quando il suo passo non gli ha permesso di restare insieme al duo in lotta per la vittoria. “Sono contento per la gara, è andata bene. Faccio i miei complimento a Jules per la corsa, e sono pronto a chiudere bene la stagione in Qatar”.

Non sorride invece il suo compagno di team ossia Federico Caricasulo, caduto dopo sole due curve in seguito ad un contatto provocato da Perolari. Il francese non ha subito nessuna ripercussione, vincendo sul finale la battaglia con Krummenacher per il quinto posto, mentre ha chiuso quarto Gradinger, compagno di team di Cluzel.

La prima non Yamaha al traguardo è la Honda di Kyle Smith settimo, mentre chiudono la top ten Okubo, Barberà e Cresson. 11° piazza per Badovini, mentre Raffaele De Rosa ha dovuto alzare bandiera bianca a causa di un problema tecnico.

LA CRONACA

Allo start scatta al meglio Cluzel che viene però sfilato da Mahias. Alla seconda curva contatto tra Perolari e Caricasulo con l’azzurro che finisce a terra, riuscendo a ripartire. Terzo Perolari davanti Cortese, Smith, Gradinger, De Rosa e Krummenacher.

Terzo giro. Cluzel comanda davanti a Mahias e Perolari. Poi un buco di sei decimi prima di trovare Cortese, che ha a sua volta qualche metro su Gradinger, seguono Smith, De Rosa e Krummenacher. 10° Badovini, ritirato Caricasulo al pari di Van Straalen.

Sesto giro. Problema per De Rosa costretto al ritiro. Davanti c’è oramai un quartetto con Cluzel, Mahias, Perolari e Cortese. Quinto con distacco Gradinger davanti Krummenacher e Smith, 9° Badovini. Nel corso del giro Cortese passa terzo.

Giro numero dieci. Cluzel è tallonato da Mahias, con Cortese che a pochi metri studia il da farsi. Crollato Perolari che viene passato da Gradinger, con Krummenacher se si sta avvicinando ai due. 10° Badovini davanti a Barberà.

Tredicesimo giro. Tutto invariato davanti con il trio che resta compatto, quarto Gradinger davanti Perolari e Krummenacher, che è oramai arrivato sui due. Cluzel sta cercando lo strappo ed ha quasi un secondo sulla coppia di avversari, con Cortese che sfrutta il suo motore e sul dritto passa secondo.

Tre giri al termine. Solo Cortese regge il ritmo di Cluzel, che ora ha mezzo secondo di vantaggio sul tedesco. Terzo da solo Mahias, al pari di Gradinger quarto, quinto Perolari che deve vedersela dagli attacchi di Krummenacher. 7° Smith poi Cresson, 11° Badovini.

Ultimo giro. Cortese ha tre decimi da recuperare su Cluzel, ci proverà? In fondo al lungo rettilineo Cortese abbozza un attacco ma Cluzel stacca più avanti e si difende. Vince Jules Cluzel davanti a Cortese e Mahias. 4° Gradinger poi Perolari e Krummenacher. 7° Smith davanti a Okubo, Barberà, Cresson e Badovini

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