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MotoGP, Hernandez: Marquez ha imparato da Dovizioso a gestire le gare

Il tecnico di Marquez: "Marc ha studiato Dovizioso, ed ha capito che non esistono gare 'o vinco, o cado' nel 2017"

MotoGP: Hernandez: Marquez ha imparato da Dovizioso a gestire le gare

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Santi Hernandez è uno degli uomini chiave per Marc Marquez all'interno del box, l'uomo che traduce sulla moto le indicazioni del pilota. Probabilmente è una delle figura più importanti nella carriera di Marquez, ed è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare la vittoria dello spagnolo a Buriram, che lo ha proiettato a +77 nel mondiale su Dovizioso.

Una vittoria tutta di strategia, con la ciliegina sulla torta rappresentata da un sorpasso consumato all'ultima staccata ai danni del rivale della Ducati, restituendo finalmente il favore dopo essere stato battuto nelle precedenti tre occasioni. Tuttavia non è solo per questo che Hernandez è felice.

"Vero che nelle ultime gare in cui sono arrivati assieme all’ultima curva ha sempre vinto Dovi - ha sottolineato Hernandez - e per questo è stato bello batterlo così.  Ma la cosa importante è il campionato, i cinque punti in più sono stati importanti e hanno portato a 77 il vantaggio. Certo è anche bello averlo battuto all’ultima curva dopo tre volte in cui abbiamo sempre perso".

C'è stato anche un momento in cui sembrava che la gara potesse essere compromessa, con un azzardo di Marc alla staccata della 5. Lo spagnolo ha però rimediato alla grande.

"Quando ho visto l’attacco di Marc alla 5, con il posteriore di traverso e sollevato da terra, ho avuto paura. Pensavo che andasse lungo, ma è stato bravo a tagliare alla sei restando in pista. E’ andato al limite, ma Marc è stato bravo ad accelerare e chiudere bene la sei. Una staccata incredibile".

Nel parco chiuso, Marquez ha fatto i propri complimenti a Dovizioso, ammettendo di aver imparato molto dal rivale. Hernandez ha confermato che studiare i propri avversari a fondo è uno dei segreti di Marc.

"Marc quando torna a casa si riguarda le gare, a fine campionato analizza tutto quello che ha fatto. Sia le cose positive che quelle negative. Lui ha studiato molto la stagione 2017 di Dovi - ha ammesso - che è arrivato a Valencia in lizza per il titolo. A Marc piace imparare in tutte le situazioni, e ha imparato molto da Dovi sulla gestione delle gare, sul fatto che non sono tutte gare ‘o vinco, o cado’. Penso che ha imparato molto da questo punto di vista anche nel 2015".

Nonostante il largo vantaggio in classifica, Hernandez è anche convinto che la Honda possa fare dei passi in avanti in alcune aree della moto, soprattutto guardando cosa è in grado di fare la Ducati.

"In questi anni abbiamo migliorato molto la moto, ma sappiamo di perdere ancora con la Ducati in accelerazione. Loro hanno un ottimo setup anche in frenata, se guardi Dovi lui frena in modo molto stabile, molto più di noi. Poi quando rialza la moto, anche lì perdiamo per la minore accelerazione. Marc ha già dimostrato che dove non arriva la moto arriva lui, e questo lo rende ancora più grande. Però la Honda vuole migliorare, e che voglia battere la Ducati da questo punto di vista".

L'intervento di Hernandez si è chiuso spiegando quali siano gli aspetti su cui lavora di più Marquez nella definizione dell'assetto per la gara.

"Marc vuole un avantreno stabile, quando non ha la fiducia con l’anteriore è un problema. Il fatto è che noi dobbiamo recuperare in staccata quello che perdiamo in accelerazione, quindi per lui è fondamentale avere fiducia in frenata. E’ uno dei punti su cui si lavora di più nel box, anche scegliendo la gomma giusta per ogni situazione. Con il suo stile la fa lavorare molto, spinge tantissimo sull’anteriore e gli serve una moto stabile".

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