Tu sei qui

Moto2, Italian job parte seconda: Bagnaia e Marini coppia azzurra

Pecco vince in solitaria davanti al compagno di squadra, terzo Oliveira. 6° Pasini, 9° Locatelli davanti a Corsi. A terra Baldassarri

Moto2: Italian job parte seconda: Bagnaia e Marini coppia azzurra

Sarà il clima che ricorda diverse località marittime del nostro paese, ma Buriram si tinge d’azzurro un’altra volta. Dopo la Moto3 infatti anche la Moto2 ha ben due piloti italiani sul podio, tra i quali il vincitore.

Trattasi di Pecco Bagnaia, sempre più concreto e sempre più leader della classifica generale: il torinese residente a Pesaro ha gestito al meglio la gara, riuscendo a staccarsi dal resto del gruppo e transitando in solitaria sul traguardo. “Stamane ero più in difficoltà – racconta Pecco – ma ho scoperto in questa stagione che quando mi succede poi vado bene in gara. Abbiamo fatto una modifica all’anteriore prima della partenza che ha funzionato, poi il caldo mi ha aiutato perché in queste condizioni vado forte. Nei primi giri sapevo che avrei fatto fatica con gomma nuova, quindi ho cercato di marcare stretto Oliveira. Quando mi sono messo davanti e ho preso qualche decimo di vantaggio, ho avuto la motivazione giusta per spingere e allungare. Infine, Luca mi ha fatto bel regalo superando Miguel: sono felice, l’obiettivo era iniziare il trittico con dei punti di vantaggio quindi dobbiamo continuare così”.

I punti di margine su Oliveira sono per l’esattezza 28, dopo che il portoghese ha chiuso la corsa in terza piazza, dovendosi accontentare nonostante una prima metà di gara molto gagliarda. “Ho avuto problemi al freno anteriore ed alla frizione, la moto scivolava. Il grande caldo non mi ha aiutato, ma mancano ancora quattro gare quindi non mollo”.  

Tra i due contendenti al titolo si è inserito un ottimo Luca Marini, che completa la festa in casa Sky grazie ad un’ultima parte di gara fantastica, nella quale è riuscito a risalire dalla quarta alla seconda piazza. “Sapevo di poter essere forte visto quanto fatto ieri, ma il problema era la durata delle gomme rispetto agli altri. All’inizio faticavo ma poi le cose sono migliorate: le KTM erano in difficoltà così ho spinto, ho pensato anche di poter aiutare Pecco dato che vincere il titolo è importante per il titolo”.

Chi è rimasto giù dal podio è stato alla fine Brad Binder, giustamente scudiero di Oliveira sino alla fine, che ha comunque preceduto Quartararo e Pasini, mentre Andrea Locatelli e Simone Corsi hanno chiuso la top ten. Da segnalare anche qui varie cadute, tra le quali quelle di Schrotter e Mir al primo giro e quelle di Lorenzo Baldassarri, Alex Marquez e Stefano Manzi.

LA CRONACA

Scatta al meglio Baldassarri che mantiene la testa su Bagnaia e Oliveira. 6° Pasini, caduta per Mir, Fernandez e Schrotter. Contatto Binder – Marquez, in vetta c’è già un piccolo gruppo con i primi tre.

19 giri alla fine. Bagnaia comanda sulla coppia KTM Binder – Oliveira, ad un secondo c’è Marini che ha a sua volta margine su Quartararo e Baldassarri, costretto al recupero dopo un errore. 8° Pasini davanti a Locatelli. A terra nel frattempo Marquez e Manzi.

16 giri alla fine. Cade Baldassarri, mentre davanti comanda Oliveira su Bagnaia e Binder, quarto Marini tallonato da Quartararo, sesto Pasini in recupero, 9° Locatelli, 11° Corsi.

Meno undici alla fine, momento molto importante. Bagnaia sta tirando e sta cercando di allontanarsi da Oliveira e Binder, ora ha sette decimi di margine. 4° Marini nonostante un errore, quinto Quartararo davanti a Pasini. 9° Locatelli davanti a Vierge, 12° Corsi

Sette giri al termine. Bagnaia ha più di un secondo su Oliveira, tallonato da Binder. Marini è quarto e cerca il recupero, alle sua spalle Quartararo mentre Pasini è più staccato, 7° Lecuona. Sempre nono Locatelli in solitaria, 10° Corsi.

Quattro giri alla fine. Bagnaia è in testa da solo, ma attenzione a Marini che sta rimontando sulla coppia Oliveira – Binder, con l’australiano costretto al momento a restare alle spalle del portoghese.

Ultimo giro. Errore di Oliveira che concede la posizione a Marini, che nel frattempo ha passato Binder. Bagnaia vince davanti a Marini e Oliveira, quarto Binder. Seguono Quartararo, Pasini e Lecuona.  

Articoli che potrebbero interessarti