MotoGP, Michelin porta un gomma speciale a Buriram

Questo fine settimana il Chang International Circuit ospiterà per la prima volta un Gran Premio del motomondiale ma i 4.554 metri della pista malese non sono una completa sorpresa per i piloti della MotoGP e i tecnici Michelin, grazie ai test di inizio anno. Quelle prove prove hanno fornito informazioni importanti agli uomini di Clermont-Ferrand che hanno potuto scegliere le gomme da portare per il fine settimana di gara, anche se le condizioni saranno probabilmente diverse da quelle incontrate a febbraio.

La novità per l’appuntamento in Tailandia è una gomma posteriore costruita appositamente per cercare di contenere le alte temperature a cui vengono sottoposti gli pneumatici a Buriram. Essendo una nuova pista in calendario, Michelin ha chiesto una deroga al regolamento e fornirà in Tailandia 4 diverse opzioni al posteriore invece delle canoniche 3: ci saranno 2 diverse gomme in mescola media, una soffice e una dura. Per tutte la costruzione sarà asimmetrica con il lato destro più duro, considerando che ci sono 7 curve a destra contro le 5 a sinistra.

Per quanto riguarda gli anteriori, a disposizione dei piloti ci saranno tre opzioni (soffice, media e dura) con costruzione asimmetrica. In caso di pioggia (una probabilità non così remota essendo in piena stagione dei monsoni) Michelin porterà gomme anteriori simmetriche in mescola media e dura, mentre al posteriore lo pneumatico rain morbido sarà asimmetrico mentre il medio simmetrico.

È il responsabile Piero Taramasso a descrivere le difficoltà della pista di Buriram: “i test invernali ci hanno fornito alcuni informazioni veramente preziose. Porteremo gomme posteriori appositamente realizzate per questo circuito, come facciamo anche per le gare in Austria e Australia, perché sono piste molto particolari e richiedono pneumatici speciali. Quelli che avremo in Tailandia sono completamente nuovi e sono stati progettati dopo i test. Prima di farlo, però, abbiamo dovuto comunicare le scelte per l’intera stagione, perciò avremo due gomme diverse in mescola media, in modo da permetterci di decidere quali si adatti meglio alla pista anche in vista della prossima stagione”.

Taramasso ha ben presente anche il rischio di pioggia.

“Siamo nella stagione dei monsoni e c’è la possibilità che piova - conferma - Speriamo di no, ma abbiamo comunque una scelta di gomme da bagnato che dovrebbero essere in grado di fare fronte a tutte le condizioni”.