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SBK, Calendario 2019, Confermata Magny-Cours, solo 13 round

Saltata Kyalami, confermata Magny-Cours per 5 anni. Il via in Australia, fine in Qatar. Due tappe in Italia e Spagna, Laguna Seca con il MotoAmerica, in cerca di una data tedesca 

SBK: Calendario 2019, Confermata Magny-Cours, solo 13 round

Dorna sta lavorando al calendario Superbike 2019 che, almeno per il momento, non offre grosse novità in quanto ai circuiti che ospiteranno le derivate di serie. 

Appena rinnovato l’accordo con la pista francese di Magny-Cours, sede del round in programma nel weekend: molto amato dai motard locali, l’impianto nei pressi di Nevers accoglierà le gare sino all’ottobre del 2022 incluso. Potendo contare su un buon numero di spettatori nelle tribune e nel paddock, questa è una buona notizia.

Se non ci saranno variazioni nei prossimi mesi, l’anno prossimo si partirà, come al solito, a fine febbraio con il round australiano di Phillip Island, preceduto da un test collettivo per i piloti di Superbike e Supersport. Protagonisti australiani tra i piloti titolari non ce ne sono, il pubblico di casa spera sempre nell'exploit di qualche wild card locale.

Nonostante un caldo con livelli di umidità alle stelle, la pista di Buriram piace ai piloti ed agli organizzatori: l’appuntamento tailandese di marzo è confermato, anche grazie al pienone di pubblico nella tre giorni dell’evento.

 

In Europa si torna - solitamente - in aprile, con la prima data continentale fissata con la pista di Aragon, nei pressi di Alcaniz. In quel caso andrà in scena anche la Supersport 300.

Assen non si tocca, per due motivi: ha praticamente sempre ospitato le derivate e porta al Van Drenthe molti appassionati che il maltempo tipico della primavera olandese, quasi tutti tifosi di "Magic Michael" Van Der Mark, unico profeta in patria rimasto.

Anche quest’anno ad Imola la risposta dei fans è stata più che positiva, il tracciato è storico, selettivo e spettacolare, la prima data delle due italiane nel calendario è fissata per il mese di maggio, perciò, tutti al Santerno, salotto di casa Ducati.

C’è l’idea di riportare la SBK a Jerez, assente nel 2018. Circuito di proprietà Dorna, ampiamente collaudato dal Motomondiale in lustri di sold out, il tracciato andaluso ospita anche i test invernali; teoricamente (si aspetta l’ufficializzazione) il mese prescelto per questo round sarebbe giugno.

 

A luglio si parte per gli USA, ma non tutti si imbarcheranno sull’aereo: a Laguna Seca vedremo in pista solo la classe Superbike, ma con un bel contorno; i protagonisti del MotoAmerica arricchiranno un weekend già di suo avvincente.

Il caldo sole di Misano  (tra giugno e luglio) è pronto per la seconda data italiana prevista, con le tre categorie in pista per l’ottavo weekend di gare. Chi vorrà coniugare mare & moto, dalle parti del Marco Simoncelli troverà tutto ciò che serve, sperando di vedere in pista qualche top rider italiano come Melandri e Savadori, non ancora certi di correre in Superbike l'anno prossimo.

Ancora da confermare, Donington ospiterebbe il nono round. In realtà fervono i lavori in Irlanda del Nord per preparare il tracciato di Lake Torrant, non ancora pronto per l’idolo di casa Rea ed i suoi avversari. Donington Park è il primo circuito che possa raccontare una gara Superbike, piace ai piloti ma, ultimamente, anche il pubblico inglese si è dimostrato piuttosto freddo nei confronti delle derivate di serie.

Abortito il progetto di tornare a Kyalami in Sud Africa, Dorna sta lavorando per riportare la Superbike in Germania: la data di agosto al Lausitzring non era piaciuta a nessuno, addetti ai lavori inclusi, c’è l’ipotesi di andare al Sachsenring al Nurburgring (nel campionato per varie stagioni consecutive) o, addirittura, nel rinnovato e più corto Hockenheim. Un eventuale ritorno di Reiterberger nella massima serie delle derivate sarebbe un quid in più per i tifosi tedeschi

Per quanto riguarda Brno, è tornata nel calendario 2018 per poi uscirci nuovamente.

Quest’anno Portimao ha registrato un incremento di biglietti venduti e la data settembrina è confermate. Dopo il Portogallo, se tutto andrà bene tra poche settimane, si tornerà a San Juan de Villicum, nel deserto argentino. Tati Mercado ed un pubblico molto appassionato ci sperano.

Pur non avendo praticamente uno spettatore presente nell’unica tribuna centrale, Losail - con la sua data notturna - chiuderà le ostilità 2019. Gli arabi non hanno problemi di denaro e, per chi segue le gare da casa in Europa, vedere i piloti gareggiare con le luci artificiali resta un grande spettacolo.

Phillip Island / Australia

Buriram / Thailanda

Aragon / Spagna

Assen / Olanda

Imola / Italia

Jerez / Spagna

Laguna Seca / USA

Misano / Italia

Donington Park / Gran Bretagna

Portimao / Portogallo

Magny-Cours / Francia

San Juan / Argentina

Doha / Qatar

 

 

 

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