Il fine settimana di Aragon è di quelli che lascia l’amaro in bocca a Danilo Petrucci. Già, perché alla vigilia della gara il ternano pensava di giocarsi il quarto posto, invece si è ritrovato ad accontentarsi del settimo davanti a Valentino Rossi.
“Non sono molto felice di questa domenica – ha esordito l’alfiere Pramac – torno a casa con qualche punto, recuperandone in parte a Cal e Maverick nella classifica mondiale. Come detto non è stata una gran gara per me – ha ammesso - nei primi giri avvertivo una forte vibrazione alla gomma posteriore, che mi ha condizionato la guida. Mi sarebbe piaciuto lottare per qualcosa di più importante, ma non è stato possibile”.
Danilo entra quindi nel merito delle difficoltà.
“Il problema rimane l’alta temperatura che metta di conseguenza in difficoltà le gomme – ha sottolineato – purtroppo questo problema non siamo riusciti a risolverlo. Bisogna quindi lavorare e guardare alla prossime gare, dove il caldo sarà forte. Penso alla Thailandia e alla Malesia. Dovrò quindi perdere qualche chilo, in modo da soffrire meno”.
Alle spalle di Petrucci compare Valentino Rossi, poi Jack Miller.
“Sono soddisfatto, ma non più di tanto – ha detto l’australiano - purtroppo nei primi giri ho perso qualche posizione a seguito della caduta di Jorge. Nel finale di gara ero molto vicino a Danilo, però faticavo troppo con le gomme nella parte sinistra per attaccare”.