Aragon è l’ultima tappa della MotoGP in Europa prima di prendere la strada dell’Oriente con quattro gare in Tailandia, Giappone, Australia e Malesia. I tecnici Michelin conoscono bene la pista spagnola e possono contare su dati molto ‘freschi’ dato che alcune squadre hanno solo qualche settimana fa organizzato dei test al Motorland.
Il meteo promette temperature estive e sole per il fine settimana e dalla Francia arriveranno gomme anteriori simmetriche e posteriori asimmetriche (con la parte sinistra più dura) nelle classiche mescole morbida, media e dura. Stessa costruzione anche per gli pneumatici da pioggia, disponibili in mescola soffice e media.
“L’anno scorso ad Aragon abbiamo trovato un meteo capriccioso, come anche negli ultime gare, perciò speriamo di trovare delle condizioni più stabili questo fine settimana. Il tracciato è molto tecnico e nel 2017 tutte le sei diverse mescole sono state usate in gara, come è accaduto anche a Misano, e questo è l’obiettivo che ci diamo anche per questa stagione - sottolinea il responsabile di Michelin Piero Taramasso - È sempre intenzione di Michelin fornire gomme che possano essere usate da piloti, squadre e moto per dare loro l’opportunità di avere la migliore prestazione in ogni gara, è molto importante per noi”.
Taramasso è soddisfatto dei risultati ottenuti fino a qui.
“Il nostro obiettivo è stato quello di creare competizione all’interno di una serie con mono-fornitura e crediamo di esserci riusciti. Questo ha portato una vera sfida per tutti i piloti per fare sì che possano fare la scelta migliore e ciò ha portato a gare più eccitanti e combattute” conclude.