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Moto2, ULTIM'ORA: Fenati squalificato per le prossime due gare

L'ascolano salterà Aragon e Buriram, Manzi: "Un gesto così brutto non me lo sarei mai aspettato, si commenta da solo"

Moto2: ULTIM'ORA: Fenati squalificato per le prossime due gare

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Rimarrà una macchia nera in questa domenica di Misano, dove a brillare è stato il tricolore. La manovra di Romano Fenati, che ha pinzato il freno di Stefano Manzi a oltre 200 km/h, poteva infatti finire in tragedia. Fortunatamente non è accaduto nulla. Inizialmente la direzione gara ha deciso di penalizzare l’ascolano con la bandiera nera, poi nel pomeriggio ecco arrivare la squalifica del portacolori Snipers per le prossime due gare.

Romano Fenati salterà quindi i round di Aragon e Buriram, lo rivedremo quindi in Giappone per la tappa di Motegi. Riguardo l’accaduto, Stefano Manzi ha detto: "Abbiamo avuto il giro precedente un contatto alla curva del Carro, però non voluto. Diciamo che lui è arrivato lungo, mentre io ho fatto la mia curva. Quando poi è rientrato in traiettoria ci siamo toccati e purtroppo siamo finiti sull'erba tutti e due. Però dopo veramente non mi sarei aspettato un gesto così. Così brutto che non c'è tanto da dire, si commenta da solo. Non l'ho incontrato per un chiarimento, ma non c'è problema. Anche se non lo incontro sto bene lo stesso"

Sulla vicenda è intervenuto anche Stefano Bedon, Manager del Team Sniper che schiera Romano Fenati, con un post  pubblicato su Facebook che riportiamo integralmente.

"Fallo di reazione d’accordo. Ma sono due ragazzi, che si sono scontrati in pista in maniera fallosa ma senza lasciare strascichi successivi fortunatamente. I reciproci team vanno d’accordo e i piloti sono amici. Sono stati 5 minuti di passione e adrenalina pura ma nessuno vuole creare polemiche e tanto meno lasciare spazio a quelle degli altri. Romano Fenati è uno caldo, l’ascolano verace che piace alla squadra e a chi lo conosce perché è diretto, sincero e soprattutto buono. Stefano Manzi è un altro sincero formidabile combattente e pensate che questi due “galletti” staranno insieme nella stessa squadra l’anno prossimo. Chiediamo a tutti di non infierire su questi due piloti, che, se li conosceste, sareste felici di frequentare".

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