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Non sempre è semplice essere profeta in patria e Francesco Bagnaia aveva ancora una macchia nel suo curriculum: una pole position in Italia. Ci è riuscito oggi, mettendo tutti in fila nelle qualifiche del GP di San Marino.
“Partire davanti a tutti nella gara di casa è una soddisfazione ancora più grande - dice contento Pecco - Non sono mai stato veloce qui a Misano come in questo fine settimana. Io e la squadra abbiamo lavorato bene, anche sul nuovo telaio. Abbiamo fatto dei passi in avanti importanti, sembra che non smettiamo mai di migliorare e di diminuire i nostri punti deboli. Oggi guidare la mia moto è stato un vero godimento, anzi mi è dispiaciuto non avere una gomma più morbida a disposizione per cercare di ritoccare il record della pista”.
Misano è una pista che Pecco conosce molto bene, anche perché spesso si allena qui con gli altri piloti della VR46 Riders Academy e, naturalmente, con Valentino.
“Quale consiglio mi ha dato? Di non entrare troppo forte in curva altrimenti perdi troppo in uscita - rivela - Effettivamente questa è una pista molto particolare, perché guidando si capisce che le curve sono state fatte per girare nel senso opposto. Solitamente si ritarda l’ingresso, invece a Misano bisogna anticiparlo per uscire più forte”.
Bagnaia ha imparato bene la lezione e non nasconde che domani vorrebbe imporre il suo ritmo.
“La mia tattica è stare davanti e spingere fin dall’inizio - spiega - Penso di poterlo fare e credo che Schrotter potrebbe seguirmi. Non sarebbe un problema, l’importante sarebbe non ostacolarci per poi giocarci la vittoria all’ultima curva”.
Il vero rivale di Pecco è però Oliveira, che lo segue in classifica a soli 3 punti. Miguel partirà dalla terza fila.
“Sì, ma lui è capace di teletrasportarsi davanti nel giro di una curva - scherza il pilota del team Sky - Magari il mio compagno di squadra Marini potrebbe aiutarmi domani, parte due posizioni davanti a lui. Luca ha un po’ faticato in questi giorni, ma sta migliorando. Io e lui abbiamo due assetti completamenti diversi sulla moto, la mia è caricata sul posteriore mentre la sua sull’anteriore, e penso che il mio setup sia migliore qui”.
Domani sarà un giorno importante per Bagnaia, ma a novembre ce ne sarà uno che attende con ancora più ansia.
“Non vedo l’ora di arrivare a Valencia e di salire sulla MotoGP - dice - Però il mio obiettivo ora, quello di vincere il titolo della Moto2, è più importante e sono totalmente concentrato”.
