Tu sei qui

MotoGP, Pirro: l'importante è essere tornato e veloce

"Mi hanno tolto un tempo con cui sarei stato sesto, dai dati è emerso che non ho guadagnato nulla. Il livello si è alzato ancora di più"

MotoGP: Pirro: l'importante è essere tornato e veloce

Una cosa è certa, il venerdì di Michele Pirro non è stato un giorno qualunque. Il pugliese tornava infatti in sella alla sua Ducati dopo il terribile volo del Mugello, ma sembra che non abbia dimenticato come si guida una MotoGP. La cosa più importante è essere tornato a guidare spiega il 51 e lo è altrettanto essere stato veloce, è una bella iniezione di fiducia. Il livello si è alzato ancora tanto ed occorre stare al passo, ma per uno che ha passato tre mesi difficili come me è comunque una situazione positiva”

A parte il piacere di essere tornato in pista c’è anche un pizzico di rammarico, a causa di un ottimo giro cancellato

“Ho messo la ruota leggermente sul verde alla sei e mi hanno tolto il tempo, peccato perché mi sarebbe valso il sesto tempo ed oltretutto dai dati è emerso che non ho guadagnato nulla. La moto in ogni caso si guida molto bene e voglio sfruttarla restando sulla strada giusta, spero di fare anche un altro step”

Anche un pilota dalla grande sensibilità come Pirro ha potuto cogliere le differenze di aderenza dai test, cosa che si ripercuote poi sulle gomme.

“Le condizioni sono diverse ma occorre capirle visto che valgono per tutti. Nei test ho svolto un lavoro diverso quindi ora devo cercare la velocità adattandomi; domani potrò usare la carena come quella di Dovi e Lorenzo e sfrutterò le loro configurazioni. L’obiettivo di domani è la Q2, ma occorre vedere se domani pioverà o meno”.

Articoli che potrebbero interessarti