MotoGP, Vinales: “Dopo i test ho capito come guidare la M1”

La Yamaha non vince da 21 gare, ma Maverick Vinales si presenta in Riviera con il morale alto. I recenti test di Aragon e Misano hanno infatti restituito il sorriso allo spagnolo, che ora punta a lottare con i migliori della classe.

Prima di analizzare il round della Riviera, Vinales non dimentica l’ultimo appuntamento di Silverstone.   

“Purtroppo in quell’occasione l’asfalto non drenava ed era impossibile correre, la curva sette era infatti molto pericolosa. Non so se sia giusto o meno rifare completamente l’asfalto, dato che non ho le competenze necessarie. So che a Jerez, ad esempio, l’hanno rifatto e non ci sono stati problemi. Di sicuro ci sarà qualcosa da fare in vista del prossimo anno”.

L’attenzione si sposta poi sul fine settimana

“Sono molto ottimista per questa gara, infatti già da Silverstone siamo riusciti a essere veloci. Più che ottimista direi fiducioso, dato che abbiamo trovato un altro modo di sfruttare l’elettronica per avere maggiore potenza da scaricare a terra”. 

Vinales preferisce però tenere i piedi ben ancorati a terra.

“Penso di aver capito come guidare questa M1, ritrovando quelle sensazioni che mi avevano accompagnato all'inizio della passata stagione – ha avvisato Maverick – bisogna però compiere un passo avanti sul bagnato, dato che soffro ancora molto. Inoltre è necessario migliorare l’assetto, nonostante sia riuscito a ottenere riscontri positivi anche nell’ultimo test di Aragon”.

Maverick fissa quindi l’obiettivo da raggiungere a Misano.

“Rimanere tra i primi tre sarebbe importante – ha concluso – posso dire di avere delle sensazioni migliori ora, anche perché arrivo da un momento brutto.