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MotoGP, Dovizioso: "Lorenzo estremo in tutto ciò che fa"

"Gli dico bravo per come ha rivoluzionato il suo stile di guida. Silverstone è una pista stupenda e come tutte le cose belle è complicata"

MotoGP: Dovizioso: "Lorenzo estremo in tutto ciò che fa"

A volte le statistiche danno spunti interessanti, una dice che Lorenzo ha vinto le sue tre gare quest’anno esattamente nei circuiti in cui trionfò Dovizioso nella passata stagione. “Se è un problema? Lo diventerà se continuerà a vincere, non importa il dove” scherza Andrea quando glielo si fa notare.

Sicuramente la competizione all’interno del team Ducati è forte, come è giusto che sia, e il forlivese ammette che “una parte dei meriti per i nostri risultati è la voglia di battere il compagno di squadra, un’altra è senza dubbio della Desmosedici che è migliorata rispetto allo scorso anno”.

Senza dubbio i due si stanno spronando a vicenda ed entrambi hanno dei buoni motivi per arrivare l’uno davanti all’altro. Un'altre certezza è che Jorge, negli ultimi tempi, si sta dimostrando un osso veramente duro, soprattutto da superare.

In questo momento chiunque fatica a sorpassarlo, per via del suo stile che ho studiato per prepararmi - spiega il Dovi - Anch'io freno forte ma non ha copiato il mio modo di guidare, invece ha fatto una cosa molto particolare: è riuscito a cambiare il suo approccio alle curve, le sue traiettorie, in un modo estremo. Devo riconoscergli che è stato molto bravo”.

Andrea entra più nel dettaglio.

Lorenzo è estremo in tutto quello che fa. Ora frena molto tardi, e questo rende difficile superarlo, poi punta la curva, prima si comportava all’opposto” descrive il nuovo stile.

Sicuramente Jorge è un avversario in più da cui guardarsi, ma non è l’unico. Soprattutto a Silverstone. Oltre al maiorchino e al ‘solito’ Marquez, il forlivese pensa che la sfida possa allargarsi.

Valentino e Vinales saranno sicuramente nel gruppo di testa, come anche Crutchlow - osserva - Dire quanto saranno veloci è impossibile, considerato anche il nuovo asfalto. Mi aspetto un fine settimana complicato sotto diversi aspetti: ci saranno tante cose da fare e poco tempo per lavorare. Il nuovo asfalto imporrà un reset, perché dopo lavori del genere le buche non scompaiono ma si spostano e bisogna ricalibrarsi. Poi bisognerà fare i conti con il tipico meteo inglese e le basse temperature rendono difficile spingersi subito al limite”.

Un bel rompicapo da affrontare, ma fortunatamente il Dovi ha anche delle certezze su cui contare.

In questo momento siamo veloci su ogni pista e mi aspetto che sia lo stesso anche qui. L’anno scorso non eravamo partiti per vincere, ma credendoci e lavorando sodo ci eravamo riusciti. Silverstone è una pista bellissima e come tutte le cose belle è anche complicata”.

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