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Dovizioso-Marquez: fuori i secondi! Il warmup della domenica mattina ha messo nuovamente in mostra il confronto tra i due rivali. Dopo la pole messa a segno ieri dal 93, questa volta il forlivese si è preso una mezza rivincita, portando la GP18 davanti al gruppo con il tempo di 1’24”138. Un decimo il distacco rifilato al portacolori della Honda, che ha sfruttato l’intero turno per lavorare con la gomma dura, rimediando tra l’altro una scivolata senza conseguenze in curva 2.
Dovizioso invece si è concentrato sulla media, rivelandosi particolarmente competitivo sul passo gara. Entrambi hanno infatti girato sull’1’24” basso con Jorge Lorenzo che sembra lasciare qualche decimo nei confronti della coppia di testa. Nell’ultimo turno il maiorchino è sceso in pista con la soft, accusando circa quattro decimi dal compagno (+0.426).
In casa Ducati stupisce invece il dodicesimo crono siglato da Danilo Petrucci (+0.854). Le condizioni d’asciutto hanno messo infatti a dura prova il pilota ternano, che ha dovuto tra l’altro fare i conti con il degrado improvviso dello pneumatico. Turno complicato anche per le Yamaha. Vinales (+0.826) si è rivelato il più competitivo con la M1, accusando però otto decimi da Dovizioso. Lo incalza Valentino Rossi in undicesima posizione a soli sette millesimi, impegnato null’ultimo turno con la gomma media. Il Dottore sperava in un passo avanti, invece sembra tutto rimasto come ieri.
Tornando nei piani alti, Andrea Iannone ha trovato lo spunto per portare la Suzuki in quarta posizione (+0.495), braccato a soli tre millesimi dalla Honda di Cal Crutchlow, poi la KTM di Bradley Smith (+0.647). Col settimo crono l’Aprilia di Aleix Espargarò (+0.690), in crescita dopo le difficoltà del sabato, seguito da Alex Rins e Dani Pedrosa. Ventesimo Franco Morbidelli.
