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Danilo Petrucci sognava di giocarsi il podio a Brno, invece si è dovuto consolare con un quinto posto alle spalle di Cal Crutchlow. Una prestazione che regala comunque fiducia al pilota di Terni e gli fa vedere il bicchiere mezzo pieno.
“Volevo lottare per la top five e nella prima parte di gara il podio era sicuramente alla portata - ha detto il portacolori Pramac – riuscivo infatti ad essere abbastanza veloce, ma soffrivo in accelerazione, dato che perdevo troppo, circa un decimo al giro”.
C’è comunque un aspetto incoraggiante.
“Sono comunque felice, dato che in gara non ho commesso errori e sbavature, dimostrando una buona competitività. Peccato solo per il finale, dato che Dovi, Marc e Jorge hanno fatto vedere di avere un altro passo”.
Adesso testa alla tappa austriaca tra soli sette giorni.
“Ducati ha svolto un grande lavoro questo fine settimana e in Austria sa di poter fare affidamento su un grande potenziale. Questo non vale per me, dato che ho molto da imparare, però arrivo col morale alto”.
Resta invece fuori dalla top ten Jack Miller, soltanto dodicesimo al traguardo con oltre sedici secondi dalla vetta.
“Sono abbastanza dispiaciuto per la prestazione – ha detto l’australiano – quando ho passato Morbidelli sono riuscito a trovare il ritmo, ma poi ho dovuto fare in conti con il calo improvviso della gomma. Con la posteriore faticavo davvero tanto e perdevo circa sei decimi a giro”.
