Tu sei qui

MotoGP, Dall'Igna: battuta la Honda nonostante il vantaggio del test

"Avevano provato qui a Brno, mentre noi no. Vittoria significativa dal punto di vista tecnico" 

MotoGP: Dall'Igna: battuta la Honda nonostante il vantaggio del test

Share


La doppietta di Brno per la Ducati è soprattutto una grandissima vittoria per Gigi Dall'Igna, il tecnico che ha letteralmente preso per mano il reparto corse di Borgo Panigale nel suo momento peggiore ed è riuscito a riportare la Desmosedici dove merita di stare. Felice per la vittoria di Dovizioso condita dal secondo posto di Lorenzo, e pronto a continuare il lavoro sulla moto già nei test di domani, il tecnico ha rilasciato alcune dichiarazioni ai colleghi di Sky Sport nelle quali commenta la splendida vittoria.

Per Dall'igna questa è una vittoria dal sapore particolare, come si legge nelle sue parole.

“Penso che questa sia una vittoria importante, anche in considerazione del fatto che qui la Honda aveva fatto dei test e noi no. Abbiamo messo due moto davanti al pilota di punta della Honda, e questo è certamente molto significativo dal punto di vista tecnico".

Un lavoro di sviluppo che sembra non conoscere sosta a Borgo Panigale, con un lavoro sulla moto che non conosce sosta.

"Non posso che essere contento del lavoro fatto fino a qui. Siamo progrediti molto sia durante i test invernali che dopo, e penso che i nostri piloti siano contenti del lavoro che stiamo facendo e della moto che hanno. Oggi l’hanno proprio dimostrato”.

Una vittoria importante, arrivata dopo alcune gare che sono state poco entusiasmanti dal punto di vista dei risultati, come quella di Assen e del Sachsenring.

“Non parlerei di gare di assestamento - ha specificato Dall'Igna - quanto piuttosto di gare in cui anche l’anno scorso e negli anni scorsi in generale avevamo sofferto molto, soprattutto al Sachsenring. Quest’anno siamo invece stati protagonisti anche lì in Germania, e questo è l’aspetto davvero importante per una Casa costruttrice, il fatto di avere una moto che può giocarsi tutte le gare. Credo che in questo momento la Ducati lo sta facendo appieno”.

La Desmosedici sembra essere ormai una moto completa, eppure Dall'Igna riesce ad individuare un area in cui è possibile fare ulteriore passi in avanti e raggiungere performance ancora più elevate, indicando la strada per lo sviluppo.

“Stiamo lavorando ancora per migliorare la velocità in curva - ha analizzato il tecnico di Borgo Panigale -  abbiamo fatto sicuramente dei passi in avanti. Il segreto è trovare il modo per non perdere i nostri punti forti che sono frenata ed accelerazione per privilegiare la velocità a centro curva, l’obiettivo che abbiamo è proprio quello e non è facile. Ma stiamo correndo in MotoGP e non è un campionato facile”.

Uno dei temi centrali della MotoGP nell'ultimo periodo sembra essere quello delle gomme. Secondo l'ingegnere non si tratta di una situazione inedita per il motociclismo e non è corretto indicare nell'elettronica unica uno dei motivi che determina questa situazione.

“Onestamente non credo che l’elettronica possa influire tanto su quest’aspetto, ma non parlerei di difetto delle gomme o di problema con le gomme. E’ una caratteristica che queste gomme hanno e che forse in MotoGP negli ultimi anni si manifestava di meno. Ma è sempre stato così nel campo del Racing, le gomme vanno gestite, Va fatta una strategia di gara anche in funzione delle gomme che si sceglie”.

Con tre gare nel mese di agosto ed i test da portare avanti sembra che per gli ingegneri in Ducati sia impossibile andare in ferie. Dall'Igna scherza con il giornalista sulla questione.

“Niente vacanze, recupererò tutto nella prossima vita in cui ci scambieremo i ruoli tra ingegnere e giornalista”.

Ad accompagnare a Brno l'ingegnere della Ducati, ci sono stati anche i suoi due figli, presenti anche in altre gare in questa stagione: “Si, i miei figli sono entrambi appassionatissimi di moto. Mi seguono spesso e tra l’altro portano anche fortuna”.  

__

Articoli che potrebbero interessarti