La sua gara era già segnata, ancora prima di partire. Già, perché Aleix Espargarò scattava dall’ultima fila a Brno, di conseguenza ha tentato di limitare i danni. Alla fine si è consolato con un quindicesimo posto che gli è valso un punto dopo tante difficoltà.
"Non è stato un buon fine settimana per noi, onestamente – ha dichiarato lo spagnolo - non mi aspettavo infatti tutte queste difficoltà, la RS-GP si comporta in maniera diversa rispetto allo scorso anno specialmente per quanto riguarda l'anteriore”.
Aleix spiega la situazione.
“Quando entro in curva e rilascio i freni faccio fatica a girare, e se spingo rischio di cadere – ha analizzato - potevamo rischiare una gomma più morbida, ma alla fine il team ha deciso per la soluzione più conservativa”.
Sul volto del portacolori il dispiacere è grande.
“A conti fatti penso che potrebbe essere stata una scelta giusta, ma le decisioni si prendono in squadra nel bene o nel male. Lunedì abbiamo una giornata di test importante – ha concluso - sono piuttosto stanco e dolorante ma voglio provare a cambiare il bilanciamento della moto in maniera importante per recuperare il giusto feeling con la Aprilia”.
Non è stata una domenica da ricordare nemmeno per Scott Redding. Il pilota britannico è infatti finito a terra al quinto giro quando occupava la sedicesima posizione.
“Purtroppo la caduta di oggi è stata molto simile a quella di ieri – ha dichiarato - eravamo al limite con la gomma anteriore dura, specialmente quando mi trovavo a guidare da solo. Infatti nei primi giri sono riuscito ad essere abbastanza aggressivo, superando qualche pilota, poi ho iniziato a perdere fiducia, specialmente quando rilasciavo i freni, fino alla caduta”.
L’amarezza non manca da parte di Scott.
“Sembra che con questa moto l’utilizzo dello pneumatico anteriore sia piuttosto ristretto, appena esci dalla finestra ideale iniziano i problemi. Potevo accontentarmi di finire la gara ma ho deciso comunque di provarci dando il massimo”.