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Prima un tedesco, poi un giapponese, infine uno spagnolo. Sembra quasi essere una barzelletta, invece è il copione di quanto visto fino a Brno nella Moto3. Dopo Oettl e Masaki, ci ha pensato Gabriel Rodrigo a conquistare tutti i riflettori nell’ultimo turno di libere, firmando il crono di 2’08”115. Nonostante una caduta a inizio sessione, il pilota RBA ha saputo fare la differenza, portando davanti al gruppo la KTM. Una sfida sul filo dei millesimi nella FP3, dove l’iberico ne ha rifilati 74 a Jakub Kornfeil, primo degli inseguitori.
Poi i distacchi aumentano, dal momento che Fabio Di Giannantonio, il migliore tra gli azzurri, ha incassato quasi quattro decimi (+0.389). Il pilota capitolino precede un altro italiano, ovvero Lorenzo Dalla Porta (+0.450), mentre in sesta posizione sorprende la KTM di Nicolò Bulega (+0.475). Nella top ten c’è anche spazio per Aron Canet (+0.512) ed Enea Bastianini (+0.554), rispettivamente in settima e ottava posizione.
Con l’assenza del leader Jorge Martin, il cui weekend è finito ieri, Marco Bezzecchi sta faticando a tenere il passo dei migliori. Nell’ultimo turno il romagnolo non è riuscito ad andare oltre il 23° crono a un secondo dalla vetta (+1.292), dietro di lui Binder. Tornando nei piani alti, Antonelli è 13°, cinque posizioni più arretrato Arbolino. Da registrare nel finale un highside di Andrea Migno, che ha archiviato il turno col 26° tempo preceduto da Dennis Foggia.
