E’ stato un successo in pista, ma soprattutto fuori. Si potrebbe riassumere così la Race of Champions, che, durante il World Ducati Week, ha portato al Misano World Circuit i piloti Ducati di MotoGP e World Superbike, con un ospite d’eccezione come Troy Bayliss, vecchia gloria ducatista della SBK dalla fine degli anni ‘90 all’inizio dei 2000.
L’asta
Tutte le moto avevano un prezzo di riserva di 24.000 euro per essere vendute, ma hanno ampiamente superato la cifra. La meno cara è stata quella di Xavier Simeon, venduta a 40.000 euro, seguita da quelle di Fores, Abraham, Rabat, Rinaldi, Miller, Daviez, Petrucci e Melandri, con prezzi dai 40.050 euro fino ai 48.200. Appena sopra quota 50.000 Michele Pirro, vincitore della Race of Champions, a 57.800 è stata battuta la #99 di Jorge Lorenzo, mentre a 62.400 la moto di Dovizioso. Ne manca una, la più importante: quella di Troy Bayliss, aggiudicata dopo un’offerta da 120.350 euro, una cifra quasi doppia rispetto a quella sborsata per la V4S del pilota italiano. Chissà che, dopo averla ricevuta, il fortunato voglia anche guidare il bolide con il 2+1 del campione australiano.