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SBK, Yamaha, Dosoli stoppa Sykes: puntiamo sui giovani

"Altre due Yamaha nel 2019? Faremo crescere chi ben figura in Supersport. La moto si è mostrata vincente, lavoriamo sui dettagli"

SBK: Yamaha, Dosoli stoppa Sykes: puntiamo sui giovani

Se la Superbike fosse un mercato azionario, le quotazioni maggiormente in rialzo sarebbero quelle di Yamaha. Negli ultimi tre round infatti la casa di Iwata ha sempre (tranne in gara2 a Laguna Seca) piazzato almeno un pilota sul podio, raccogliendo soprattutto due successi con Michael Van Der Mark a Donington ed uno con Alex Lowes a Brno, dove tra l’altro arrivò una splendida doppietta. Va quindi tributato il giusto plauso al lavoro compiuto dalla squadra e dal leader del progetto, ovvero Andrea Dosoli.

“E’ stato un percorso lungo – spiega Dosoli - che passo dopo passo ha iniziato a dare i risultati che speravamo. La moto è cresciuta tanto e sia il team che i piloti la conoscono maggiormente, in generale tutto l’organico ci crede sempre di più; siamo contenti dei risultati che stiamo ottenendo ma anche consapevoli del tanto lavoro da fare per confermarci gara dopo gara”.

Siete la seconda forza del campionato attualmente? 

“Al momento con Michael siamo terzi in campionato quindi direi terza (sorride ndr), quindi occorre crescere ancora”.

Quanto hanno inciso i cambiamenti di regolamento sulla vostra crescita?

“I regolamenti non ci hanno penalizzato; il segnale importante è che siamo andati più forte dell’anno scorso sia in prova che in gara su tutte le piste, anche dove spesso abbiamo sofferto come Imola o Brno. Penso sia stato maggiore il miglioramento compiuto dalla casa rispetto all’aiuto ricevuto dal regolamento”.

Sembra proprio che manchi poco al completamento del processo di crescita della moto

“Occorre lavorare sui dettagli. Ogni volta che facciamo una gara con i primi impariamo qualcosa, e correggiamo qualche dettaglio piccolo ma importante”.

Dei grandi progressi compiuti pare possano beneficiare altre due Yamaha in pista il prossimo anno…

“Le voci che si rincorrono vogliono dire che la moto è appetibile, e saremmo contenti di supportare una nuova struttura; se il tutto si realizzasse vorremmo far crescere al meglio i ragazzi che stanno ben figurando in Supersport. GRT? È una delle realtà in ballo, stiamo facendo delle valutazioni”.

Il mercato impazza però anche per le due Yamaha ufficiali, si parla di Sykes e Melandri…

“Noi abbiamo iniziato un progetto basato su piloti giovani e ci piacerebbe proseguire su questa strada. In questo momento siamo contenti dei risultati che stiamo ottenendo con i nostri piloti, quindi vorremmo continuare con loro in futuro”.

Ora è tempo di pensare a Misano. Pista amica o nemica?

“Farà molto caldo e può essere un problema. Pirelli ha portato tante gomme quindi sarà fondamentale la scelta, e l’anno scorso siamo stati a lungo in testa con Michael prima di aver un problema al posteriore. La moto quindi ha già mostrato di poter essere veloce su questo tracciato, ci aspettiamo di salire sul podio”.

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