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MotoGP, Morbidelli: "Io in Yamaha? Se l'ha detto Vale è sincero"

Franco: "Al futuro ancora non ci penso, ma spero di essere veloce e rimanere con lui. Le libere? Dovrò resettare un po' le idee per sabato"

MotoGP: Morbidelli: "Io in Yamaha? Se l'ha detto Vale è sincero"

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Un venerdì dal doppio volto quello di Franco Morbidelli ad Assen. Al mattino il portacolori Marc VDS ha chiuso la FP1 nella top ten, mentre al pomeriggio è stato costretto a fare i conti con qualche difficoltà, tanto da terminare addirittura oltre la ventesima piazza. In Olanda i riflettori sono tutti puntati sulla pista, ma allo stesso tempo anche sul mercato.

Sempre più insistenti infatti le voci di un passaggio di Morbidelli in Yamaha assieme a Pedrosa nel team sponsorizzato da Petronas. Ieri, in conferenza, Rossi ha aperto all’approdo del romano di Tavullia in sella alla M1.

Non so cosa dire a riguardo – ha commentato Morbidelli - Valentino è sempre molto sincero. Al momento non sto pensando al mio futuro – ha avvisato - spero comunque di essere veloce e rimanere lì con lui”.

Questo per quanto riguarda il mercato. Poi l’attenzione si è spostata sulla pista.

“Siamo partiti bene, mentre nel pomeriggio abbiamo sofferto molto – ha ammesso Franco - dobbiamo quindi riordinare le idee e vedere domani quanto saremo competitivi. Stamani il passo era sicuramente migliore – ha ricordato - nella FP2 invece abbiamo accusato alcune difficoltà con la moto”.

Non manca poi un accenno alle gomme.

“Come detto servirà resettare un po’ le cose, anche se  la media penso sia lo pneumatico migliore come prestazione – ha dichiarato - ovviamente dovrò provare la gomma dura e soprattutto valutare il comportamento con l’anteriore”.

Il distacco incassato dalle Honda di Crutchlow e Marquez è senza dubbio consistente e Franco non si nasconde.

“In MotoGP si va molto avanti ogni anno con lo sviluppo – ha analizzato Morbidelli – vediamo infatti che si è costretti a rincorrere con le moto dell’anno corrente, figuriamoci con quelle della stagione precedente. Oggi ho incassato quasi un secondo e mezzo dalla migliore Honda – ha sottolineato  - non è un gap esagerato, ma comunque rimango dietro. Vedremo domani come comportarci fin dalla FP3 e quali saranno le sensazioni”.

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