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SBK, Rea: "La caduta? Ho voluto esagerare e sono stato punito"

Johnny chiude al comando il venerdì e mette tutti in guardia: "Riesco ad essere veloce e costante, ma non sono ancora arrivato al limite"

SBK: Rea: "La caduta? Ho voluto esagerare e sono stato punito"

Quello di Laguna Seca è il venerdì di Johnny Rea, che fa e allo stesso tempo distrugge. Già, perché il Cannibale mette tutti in riga nella giornata inaugurale, ma allo stesso tempo deve fare i conti con una caduta in curva 5, nel corso della FP3, che ha visto la propria moto andare a sbattere contro le barriere. Per fortuna nulla di grave per lui.

“È un grande peccato andare a dormire dopo una caduta – ha detto il portacolori Kawasaki – purtroppo in quel tratto ho esagerato e sono finito a terra, tanto da essere punito. Sono infatti andato oltre il limite, perdendo il controllo della moto e non potendo fare nulla”.

Meglio allora consolarsi col miglior tempo del venerdì.

“Sotto quell’aspetto sono molto entusiasta – ha detto Rea – fin dal primo turno abbiamo lavorato duramente per rendere competitiva la ZX-10RR. Siamo riusciti a essere competitivi in quanto a velocità e costanza”.

Il tre volte iridato guarda quindi con fiducia al sabato.

Questa è una pista dove il grip diventa fondamentale e noi siamo riusciti ad avere buone risposte – ha commentato – penso che abbiamo ancora ampi margini per arrivare a trovare il limite. Sul giro secco ho avuto le sensazioni che speravo e lo stesso discorso vale anche per il passo gara, peccato solo per quella caduta alla dodicesima tornata”.   

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