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The Alter, il gioiello hi-tech di Yamaha Yard Built

Dab Motors firma una XSR 900 che osa nella tecnologia e nei materiali, inediti e anticonformisti

Moto - News: The Alter, il gioiello hi-tech di Yamaha Yard Built

L’occhio attento di Yamaha è sempre puntato sui nuovi talenti del custom, che possono alzare l’asticella di un movimento in crescita costante ma che inizia a confrontarsi con i suoi stessi canoni e stereotipi. Per abbattere qualsiasi clichè legato alle moto special non c’è nessuno meglio di Dab Motors, officina francese che nelle terre del Wheels & Waves è nata e cresciuta, e che con The Alter punta a rompere il concetto dell’impossibile applicato al design motociclistico.


Il concept


Per realizzare The Alter, Simon Dabadie, non si è posto limiti: “In un mondo trainato dalla tecnologia, non si può rimanere bloccati nel passato, ai bei vecchi tempi, lavorando alla vecchia maniera. Bisogna esplorare ogni possibilità usando nuove tecnologie, stimolare la curiosità delle persone usando materiali nuovi e testando ogni idea", e guardando la XSR 900 si intuisce che la mente di Simon e dei designer di Dub Motors non conosce barriera. Molte delle componenti sono state saldate a laser per legare materiali diversi, il telaietto posteriore, la piastra di sterzo e i risers sono stampati in 3D mentre il cupolino che copre anche la forcella è realizzato in fibre naturali. Il faro LED infatti è nascosto sotto la copertura, ma il gioco di trasparenze delle fibre fa sì che sia pienamente funzionale.  Per le sospensioni Dab Motors si è affidata completamente ad Ohlins, per l’impianto frenante a Brembo e ha scelto pneumatici Michelin Road 5s da montare sui cerchi Rotobox RBX2 in fibra di carbonio. Leve, manopole, manubrio e specchietti sono firmati Rizoma mentre l’intero sistema di scarico è un IXIL SX1.


Non solo moto


Come già successo con i prototipi di Auto Fabrica, una volta realizzata la moto si è pensato subito al modo migliore per esaltarla, con accessori e dettagli. Per The Alter, Dab Motors ha fatto realizzare dall’atelier Bolid’Ster un paio di jeans e un gilet in Armalith, materiale resistente alle abrasioni che copre anche la sella della moto, Velomacchi ha realizzato un paio di guanti e una borsa mentre Qwart Helmets ha prodotto un esemplare unico del suo casco Phoenix, degli stessi colori della moto. Il set perfetto per mettersi in sella e partire.


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