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SBK, Melandri: "Laguna Seca pista giusta per riscattarmi"

Il ravennate è sicuro e mette in guardia i rivali: "Sono convinto che sarò molto veloce". Davies: "Il tracciato si adatta bene alla Panigale"

SBK: Melandri: "Laguna Seca pista giusta per riscattarmi"

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Stati Uniti, dove sognare è lecito. Potrebbe essere questo lo slogan che accompagna Marco Melandri in vista del round a stelle e strisce del Mondiale Superbike. Il ravennate è reduce dal fine settimana in chiaroscuro di Brno, dove il problema accusato in Gara 2 ha mandato in fumo le sue speranza.

In America il 33 vuole quindi lasciarsi alle spalle le difficoltà degli ultimi appuntamenti, ritrovando la retta via: “Sono molto contento di andare a correre a Laguna Seca – ha dichiarato il portacolori Aruba - il posto è meraviglioso e, nonostante il fatto che il problema in Gara 2 a Brno ci abbia probabilmente privato di un bel risultato, stiamo vivendo un buon momento con la squadra. Abbiamo imparato tante cose e secondo me possiamo essere molto veloci”.

Melandri tiene quindi il morale alto: “Credo sia il tracciato giusto per riscattarci – ha avvisato - gli Stati Uniti mi hanno sempre trasmesso sensazioni particolarmente positive, quindi non vedo l’ora di tornare in sella alla Panigale R e lottare come abbiamo dimostrato di poter fare”.

In casa Aruba Chaz Davies è invece chiamato a colmare le 65 lunghezze di distacco da Johnny Rea. La rincorsa è senza dubbio complicata, ma il gallese non ha la minima intenzione di arrendersi prima del tempo: "Correre a Laguna Seca è sempre molto divertente – ha commentato Chaz - è una pista difficile, con tante parti tecniche. La pendenza e l'inclinazione cambiano in diversi punti – ha aggiunto - ci sono curve veloci e tornanti, e naturalmente il famoso Cavatappi. Non è facile trovare l'assetto giusto, perché servono sia stabilità che agilità, quindi bisogna trovare un buon compromesso”.

Il portacolori Aruba confida però nel proprio potenziale: “Credo che la pista si adatti bene alle mie caratteristiche – ha avvisato - guidare lì mi dà sempre ottime sensazioni e non vedo l'ora di tornare sulla Panigale R per riprendere da dove avevamo lasciato a Brno e puntare a risultati ancora migliori".

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