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MotoGP, Dovizioso: io e Petrucci più forti di quanto sembri

"L'investimento fatto da Ducati su Lorenzo ha condizionato il lavoro. Sono fiducioso per Barcellona, noi i più costanti nelle ultime gare"

MotoGP: Dovizioso: io e Petrucci più forti di quanto sembri

Dovizioso accoglie a braccia aperte Danilo Petrucci come suo nuovo compagno di squadra. L’ufficializzazione dell’ingresso del ternano nella squadra ufficiale è arrivata pochi giorni fa, ma non è un mistero che Andrea avesse caldeggiato il suo nome. Perdere però un campione come Lorenzo per una scommessa come Danilo sembra indebolire il team.

Per una squadra ufficiale è normale andare sempre alla caccia di grossi nomi, ma credo che io e Danilo potremo formare un team più forte di quello che sembri sulla carta” afferma il Dovi.

Perché lo pensi?
Innanzitutto conosciamo entrambi bene la Ducati, poi abbiamo due caratteri normali e questo ci consentirà di parlare e confrontarci per ottenere insieme qualcosa di importante. Quando ci sono due top rider si lavora insieme, ma si è sempre attenti a quello che fa l’altro”.

Vuoi dire che con Lorenzo è andata diversamente?
Non ho mai avuto problemi con Jorge, ma logicamente Ducati, dopo avere investito tanto, si è dedicata molto a lui. Non posso lamentarmi perché l’anno scorso mi sono giocato il Mondiale, ma potevamo lavorare in un modo diverso. Un investimento così importante ci ha condizionati”.

Ti condizionerà anche correre con un compagno di squadra che ha già deciso di andarsene a fine anno?
Non penso che sia una bella cosa avere tanti piloti che cambieranno squadra a fine anno. Questa stagione potrebbe essere condizionare da quello che accadrà in futuro, a seconda dei rapporti interni alle squadre potrebbe cambiare la strategia

Cosa ti aspetti della convivenza tra Lorenzo e Marquez?
Sono tutti curiosi di vedere quello che farà Jorge in Honda. È un cambiamento importante e interessante”.

Quest’anno potrebbe diventare Lorenzo il tuo rivale più pericoloso?
In un certo senso è normale, perché è il mio compagno di squadra. Al Mugello ha guidato veramente bene, la sua vittoria non è stata frutto solo di una diversa scelta di gomme. Questa è una delle sue piste preferite e sono curioso di vedere come andrà in questo fine settimana”.

Cosa ti aspetti da questo GP dopo i recenti test?
Non ho ancora le idee chiare sul nuovo asfalto, l’impressione è che consumi molto le gomme. Dovremo lavorare più del solito sugli pneumatici e mi aspetto che ci saranno molti piloti competitivi. Comunque sono fiducioso, nelle ultime gare ho sempre lottato per il podio”.

Però a Le Mans e Jerez hai perso punti importanti…
Non la vedo in quel modo, semmai penso che in tutte le ultime gare abbiamo sempre avuto la possibilità per lottare per il primo o il secondo posto. Marquez e la Honda rimangono un riferimento, ma secondo me nelle ultime tre gare siamo stati noi quelli costantemente più veloci. È un dato importante, anche se purtroppo non dà punti (ride)”.

Foto © Fermino Fraternali

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