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SBK, Rea e Kawasaki insieme per altre due stagioni

Johnny pone fine alle voci di mercato firmando un biennale: "Raggiunti tanti traguardi insieme, voglio continuare a scrivere questa storia"

SBK: Rea e Kawasaki insieme per altre due stagioni

E’ stato un weekend sulle montagne russe quello appena passato per Jonathan Rea, che è passato dall’immensa gioia del sabato dovuta al record assoluto di vittorie in Superbike, alla rabbia della domenica in seguito al contatto con Sykes che lo ha messo fuori gara. Oggi però il numero uno può tornare a sorridere, dato che il più che fruttuoso sodalizio tra lui e Kawasaki proseguirà (almeno) per altre due stagioni. È ufficiale infatti il rinnovo tra le parti, che finora insieme hanno raggiunto tre titoli mondiali, frutto di 45 vittorie, 36 podi e 12 pole positions centrate dal nordirlandese, re attuale della categoria senza discussioni.

Le voci di mercato sul numero uno non sono mancate in queste settimane, parlando anche di un possibile approdo in MotoGP, ma Johnny ha deciso di restare in quella che oramai è casa sua. “Sono più che felice di proseguire con Kawasaki – commenta – avendo già iniziato a parlare del rinnovo alla fine della scorsa stagione; ora possiamo concentrarci sulle prossime gare di questa stagione. Da quando sono arrivato in Kawasaki nel 2014 abbiamo raggiunto tanti traguardi, ed è naturale voler continuare a scrivere questa storia insieme”.

Non può che essere felice anche Kawasaki, avendo mantenuto in squadra il pilota che ha raggiunto il maggior numero di vittorie in sella alla verdona nella storia della casa di Akashi, come conferma il team manager Guim Roda.E’ importante che Johnny abbia deciso che la Superbike è il campionato che ancora lo motiva. Sono certo che molti fans volevano che passasse in MotoGP per lottare con i top del campionato, ma possiamo chiedere a loro se vogliono venire qui a battagliare. Tutti continuano a migliorare in questo campionato e noi vogliamo fare lo stesso per Jonathan; lo show continua”.

Ora per Kawasaki non  resta che sistemare l'altra parte del box, dove la situazione di Tom Sykes è ancora tutta da decifrare e le voci di mercato parlando di un suo possibile approdo in Yamaha

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