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Dopo un ricco weekend di prove e gare, alcuni protagonisti delle classi Moto3 e Moto2 si sono fermati al Mugello per una giornata supplementare di test, utile per preparare al meglio il prossimo Gran Premio in programma a Barcellona tra meno di due settimane.
Partendo dalla Middle Class, il vincitore della gara di ieri – ora secondo in classifica di campionato – ha lavorato sulla sua KTM, farla voltare meglio nelle curve più ampie: Miguel Oliveira ha individuato possibilità di migliorie del telaio austriaco ed anche il compagno di squadra Brad Binder ha chiesto modifiche inerenti a quell’aspetto; il team Ajo non si ferma mai ed il portoghese vuole lasciare la Moto2 provando a vincere il titolo, che lo lancerebbe in MotoGP con un palmares più prestigioso.
Mentre Oliveira è felice a seguito del successo al Mugello e del buon lavoro svolto oggi, continua la sofferenza per i due italiani Pasini e Fenati, entrambi a zero nella gara domenicale; Mattia è scivolato mentre cercava il giro veloce, Romano ha accusato un problema tecnico che ha condizionato la sua giornata di prove. Dopo un Gran Premio difficile per entrambi, anche il test del Mugello non ha fatto sorridere i nostri.
Fabio Quartararo ed il team MB si sono impegnati per avere più velocità in rettilineo dalla loro Speed ed una nuova forcella Ohlins ha aiutato il francese a guidare più disinvolto.
In pista anche Xavi Vierge, Marcel Schrotter, Dominique Aegerter, Steven Odendaal e Joe Roberts; i due portacolori del team Dynavolt hanno lavorato sugli assetti della Kalex, lo svizzero ha provato inedite soluzioni del telaio KTM, per il sudafricano e l’americano sono arrivati parti nuovi dalla squadra NTS RW.
Secondo posto in gara a soli 19 millesimi dal vincitore Martin e leadership del campionato ancora salda per Marco Bezzecchi, oggi in pista al lavoro sulla KTM del team Pruestel GP; diversi setting per le sospensioni con l’obiettivo di rendere la moto più stabile nelle curve veloci per il numero 12, mentre Jakub Kornfeil provava una forcella mai utilizzata prima: se l’italiano ieri ha avuto una giornata soddisfacente, il pilota ceco deve dimenticare presto lo zero rimediato.
Impegnato pure Andrea Migno, alla ricerca di un feeling migliore con la sua KTM del team Angel Nieto; il quinto posto in gara non è un brutto risultato per lui, ma a Barcellona vorrà arrivare più preparato, magari grazie anche all’arrivo di una nuova forcella.
Tony Arbolino ha inanellato più giri che poteva, difficile test per i due piloti Leopard: Enea Bastianini e Lorenzo Dalla Porta sono entrambi caduti, senza riportare ferite. Caduto anche il giapponese Sasaki, che ha preferito concludere la sua giornata di prove. Rodrigo e Masaki hanno concentrato gli sforzi dei meccanici sulla frenata: entrambi vogliono una moto che stacchi ancora più vicino alle curve.
