MotoGP, Petrucci: Marquez ne ha fatta una delle sue spingendomi fuori pista

Al Mugello le due Ducati del team Alma Pramac sfoggiavano una bellissima livrea gialla arricchita da diverse bande nere, colorazione che rappresenta i colori della Lamborghini.

I risultai in pista non sono stati buoni come quelli ottenuti a Le Mans; Danilo Petrucci ha concluso settimo al traguardo, Jack Miller non ha visto la bandiera a scacchi.

Già dopo le qualifiche, il ternano sapeva che il Gran Premio sarebbe stato duro, e si è visto appena dopo lo start che la sua previsione fosse azzeccata: “ho avuto una bella partenza – ha detto Danilo – ero molto concentrato ed ho guadagnato alcune posizioni, ma alla Curva 2 Marquez ne ha fatta una delle solite sue e mi ha spinto fuori pista; fortunatamente c’era un via di fuga e sono andato largo; al primo giro ero nono, dopo aver perso tante posizioni e, per recuperare, ho spinto tantissimo, dando il massimo che avevo”.

Danilo ha reagito, facendo registrare il giro veloce del Gran Premio: “ed ero anche nei primi tre, in un certo momento della gara – precisa - ma, a 5 passaggi dalla fine la moto ha perso potenza e la gomma posteriore era finita; non riuscivo ad accelerare, scivolavo da tutte le parti. Nonostante l’episodio con Marqeuz, ho corso per il podio, senza riuscire a salirci; inoltre Ho perso la possibilità di finire nei primi 5, pur muovendo comunque la mia classifica di campionato. A Barcellona proverò a tornare nella top five”.

Se Petrucci ha preso punti, è rimasto a bocca asciutta Jack Miller; dopo tante positive prestazioni, questo suo zero è il primo con la Ducati: "non ho avuto una brutta partenza, anzi, sono scattato bene - ha raccontato il numero 43 - ho perso però alcune posizioni dopo lo scollinamento, rimanendo nel gruppo centrale a lottare. Alla curva 4 ho picchiato a terra, dopo la chiusura dell’avantreno. Ho provato in tutti i modi a tenere la moto in piedi, ma non ce l’ho fatta e sono molto dispiaciuto per me e per la squadra".

L'australiano sognava un Gran Premio d'Italia diverso: "avevo scelto la media al posteriore, che mi ha consentito di andare forte nel weekend, con quella mi sentivo bene - ha continuato -  in gara non ho potuto sfruttare il vantaggio che quella gomma mi dava, peccato. È stato comunque un buon fine settimana e, dopo 8 gare di fila con buoni risultati, questo zero mi farà imparare qualcosa di nuovo. Torneremo più forti a Barcellona. Non concludere il Gran Premio non era ciò che desideravo ma prima o poi lo zero doveva arrivare”.