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Il sabato del Mugello si apre con il rombo delle monocilindriche a quattro tempi delle Moto3, in pista per il terno turno di prove libere del weekend.
In preparazione per le qualifiche del pomeriggio ed alla ricerca dell’assetto ottimale che gli consenta un passo gara da vittoria, Jorge Martin continua il suo lavoro di capo gruppo, piazzando ancora la Honda del team Gresini in testa alla classifica delle tornate cronometrate, facendo segnare il tempo di 1’57”337, capendo quando provarci: il traffico in pista era intenso, ma lo spagnolo ha saputo azzeccare il momento giusto, usando un monoammortizzatore Ohlins posteriore “vecchio”, già conosciuto per regolazioni e reazioni.
Malgrado una violenta caduta rimediata alla Bucine, Marco Bezzecchi si aggiudica la seconda posizione nella lista, con la KTM del team Pruestel modificata nel set up delle sospensioni, volute dal Bez più morbide per meglio assorbire le asperità dell’asfalto.
Ancora veloce, Andrea Migno, terzo a 186 millesimi da Martin; l’anno scorso qui Mig vinse e pure quest’anno sta preparando qualcosa di speciale. Reduce dal terzo posto di Le Mans, Ramirez è quarto con la sua KTM.
Sesta posizione per Enea Bastianini, ottava per Fabio Di Giannantonio, decimo Nicolò Bulega: gli italiani nella top ten hanno gap da Martin risicati, sul passo gara rientrano nei primi cinque.
Niccolò Antonelli è undicesimo, attento a non cadere come ha fatto ieri; Dennis Foggia prende confidenza con la KTM del team Sky VR46, Lorenzo Dalla Pota – toscano come la pista – è quindicesimo.
Tony Arbolino, Manuel Pagliani e Nepa possono solo migliorare le loro prestazioni, mentre Sasaki e Toba – protagonisti di un volo combinato nella discesa tra la Casanova e la Savelli – devono leccarsi le ferite, pulire le tute dalla sabbia e far aggiustare le moto dai meccanici.
