Operazione riscatto. Lo si potrebbe definire così questo Gran Premio d’Italia per Andrea Iannone. Sul tracciato di Scarperia il pilota di Vasto punta a lasciarsi alle spalle la delusione di Le Mans, dove è finito a terra nelle prime battute di gara.
Di sicuro le prestazioni della Suzuki sono incoraggianti e lui non vuole tradire le attese: “Questa volta posso dire che arriviamo in Italia in una situazione migliore rispetto allo scorso anno – ha sottolineato The Maniac – siamo più competitivi, ma allo stesso tempo dobbiamo essere realistici sapendo che il livello generale del campionato è aumentato molto. Servirà quindi mantenere il passo”.
L’ultima uscita al Mugello gli ha lasciato il sorriso: “Abbiamo fatto un test tre settimane fa, ottenendo buoni risultati – ha aggiunto – ci sono però alcune cose che devono essere migliorate per raggiungere prestazioni elevate”. Andrea tiene quindi la concentrazione alta: “Il GP d'Italia non sarà per nulla facile – ha avvisato - ma la pista mi piace molto e ho già vinto qui molte volte in passato, inoltre avremo l'affetto dei nostri fan che aggiungerà ulteriore stimolo ".
In Italia punta a recitare una parte da protagonista anche Alex Rins, decimo a Le Mans: “Il test di metà maggio al Mugello mi ha regalato fiducia – ha commentato lo spagnolo – per me sarà il primo Gran Premio d’Italia in sella a una MotoGP, ma quel test si è rivelato importante. È una pista molto tecnica e veloce – ha aggiunto – le curve Arrabbiata 1 e Arrabbiata 2 richiedono grande coraggio, perché è in quel tratto si può fare la differenza”.