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SBK, Ana Carrasco batte (ancora) i maschietti ed è in pole

A Donington la signorina spagnola, leader della Supersport 300, partirà dal palo per la seconda volta quest'anno con la Kawasaki. Ventesima Maria Herrera 

SBK: Ana Carrasco batte (ancora) i maschietti ed è in pole

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Ana Carrasco è davvero lanciata: dopo la seconda vittoria in carriera (con tanto di pole position) conquistata ad Imola, la spagnola del team Junior di David Salom porta – ancora – la Kawasaki Ninja 400 davanti alle moto rivali, con il tempo di 1’42”758, ottenuto in 7 giri di pista a Donington Park.

Dopo la veloce signorina, l’olandese KTM Koen Meffeuls - vincitore ad Aragon - a nemmeno 50 millesimi di gap; la moto austriaca darà filo da torcere alla piccola Ninja, ora le marche da battere sono proprio queste.

Completa la prima fila Mika Perez, quest’anno in pole due volte, con un’altra Kawasaki.

In seconda fila: Jannig, De La Vega, e Sanchez, quindi, una KTM e due Ninja. Luca Grumwald, torello tedesco già vincitore quest’anno, partirà quattordicesimo.

La prima Yamaha R3 è di Daniel Valle, nono, Scott De Roue partirà decimo; per trovare i nomi italiani dobbiamo scendere sino alle posizioni 21 con Filippo Rovelli e la sua Kawasaki, seguito dal ventiduesimo tempo di Paolo Grassia, con la R3.

La prima Honda in pista è guidata da Finocchiaro, oggi al trentaquattresimo posto; nonostante il cognome italiano, il pilota è inglese. Federico Fuligni – ex Motomondiale – è trentaseiesimo, Nicola Settimo ha portato la seconda Honda al trentasettesimo posto.

Non abbiamo dimentica la seconda ragazza al via in Inghilterra: Maria Herrera, che sfoggia un bel numero 69 proprio come usava fare la tedesca Katia Poegsen, è ventesima; l’ex "pilotessa"  Moto3 non va piano ma, al momento, non è veloce ed affamata come la Carrasco.

 

 

 

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