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SBK, Rea: a Donington per battere il record di Fogarty

Johnny è a quota 59 successi di manche, esattamente come The King: "il pubblico mi aiuterà". Sykes ci ha vinto ben 9 volte: "una pista speciale per me"

SBK: Rea: a Donington per battere il record di Fogarty

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Il team Kawasaki Provec è spagnolo, ma avendo Jonathan Rea e Tom Sykes sulle ZX10RR ufficiali, può dire che quella di Donington rappresenti una gara di casa per il duo britannico tinto di verde.

Dopo la (doppia) vittoria ottenuta ad Imola, il nordirlandese numero 1 delle derivate ha eguagliato “The King” Carl Fogarty in quanto a successi di manche; ora Johnny è a 59 affermazioni, proprio come il quattro volte iridato Ducati.

Manca un titolo Mondiale a Rea per eguagliare lo score di Foggy; qualora dovesse riuscirci, Johnny supererebbe – logicamente – l’inglese: per vincere un altro campionato (che non sembra per nulla distante) il Cannibale dovrà, e vorrà, innanzitutto conquistare più gare possibili: “quella di Donington Park è una pista differenza rispetto ad Imola – spiega Rea – avendo diversi stop and go, con ondulazioni diverse in ogni tratto del tracciato. Io non vedo l’ora di correre, perché per me rappresenta la gara di casa. Non sarà facile trovare il giusto set up per la nostra Kawasaki, anche se spero di centrare il mio primo obiettivo: superare il numero di vittorie di Carl Fogarty. Il tifo del pubblico sarà con me”.

Tom Sykes sa che a Donington potrebbe fare un dispetto a Rea: il britannico ha, innanzitutto, la possibilità di superare il numero di Superpole conseguite dall’australiano Troy Corser – fermo a quota 43 – Tom, inoltre, avendo vinto ben 9 volte in questa pista, parte con l’idea di ripetersi: “questo posto è speciale per me – svela il numero 66 – avendoci vinto 9 volte. Penso che la mia prima gara a Donington Park risalga all’anno 2000, ed ogni volta è bellissimo tornarci. Alcuni tratti della pista, come quello della Redgate e della Craner Curves sono fantastici. Siamo in buona forma e non vedo l’ora di correre le due manche”.

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