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GSX-R 300: in arrivo l'arma Suzuki per la SSP300

Alcuni bozzetti confermano un profondo upgrade per la piccola "gixxer": motore, ciclistica e carrozzeria rivisti per l'uso in pista

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Ve ne avevamo parlato già un po' di tempo fa, ed ecco ora sbucare i bozzetti di una rinnovata Suzuki GSX-R 300 che dovrebbe debuttare ai prossimi saloni autunnali. 
Oltre alla novità turbo della GSX 700 T, a fine anno un'altra interessante novità starebbe per sbucare dal cilindro di Hamamatsu: si tratta della piccola GSX-R 300, un mezzo dedicato ai più giovani ed agguerriti smanettoni e che per il 2019 si rinnova profondamente. Da quello che si nota dal bozzetto (foto di copertina) le novità rispetto all'attuale 250 spaziano su vari fronti.

L'attuale GSX-R con motore da 248 cc e 25 CV di potenza: costa 5.340 euro

Si parte dalla carena, con un nuovo design frontale e dalle linee che ricordano quelle della sorella maggiore GSX-R 1000 nella versione 2012 - 2015 (la penultima della serie, per intenderci) con le grosse prese d'aria frontali a contornare il faro. Diverso sarà anche il codino, più simile all'attuale 1000, così come le forme del serbatoio e delle fiancate.

Le novità arrivano anche da dentro: il motore bicilindrico parallelo, con la cubatura portata a 300 cc, dovrebbe guadagnare qualche cavallo rispetto ai 25 dell'attuale modello. Un valore che al momento relega la piccola sportiva Suzuki indietro rispetto agli oltre 40 della concorrenza del Sol Levante e che dovrebbe consentirle di dire la sua anche nell'emergente e sempre più agguerrito campionato SSP300. Rivisti anche il telaio -a traliccio in tubi di acciaio - ed il forcellone a sezione differenziata. Novità anche per la forcella che sarà una più accattivante e corsaiola unità upside-down.

Se tutto andrà secondo i piani, la Suzuki GSX-R 300 debutterà presto sui mercati asiatici e poi in tutto il mondo (Italia compresa) entro la fine del 2018. 

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