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MotoGP, Bartholemy risponde a Marc van der Straten

"Risoluzione unilaterale inaccettabile. Ho provato ad abbassare i toni, ora se ne occuperanno i miei legali"

MotoGP: Bartholemy risponde a Marc van der Straten

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Il conflitto fra Marc van Der Straten ed il team manager della squadra VDS-Honda, Michael Bartholemy, non si è acquietato a Le Mans. Anzi, il miliardario belga ha ritenuto opportuno presentare il nuovo responsabile della squadra, Luca Montiron.
Siamo solo all’inizio della guerra, comunque, come evidenziato da una nota diffusa da Bartholemy in mattinata:

Martedì 15 maggio scorso mi è stato notificato dagli avvocati del sig. Marc van der Straten che il contratto che esiste tra di noi è stato risolto con effetto immediato.

Questa notifica è arrivata dopo le accuse mosse contro di me durante il weekend del Gran Premio di Spagna a Jerez. Queste accuse hanno indicato vari importi mancanti, compresi tra 10 e 15 milioni di euro.

Alla fine sono stati richiesti dal signor van der Straten solo le fatture per un totale minore di 24.000 euro, che abbiamo chiarito immediatamente, fornendo tutti i dettagli di ogni pagamento.

Pertanto non vi erano motivi giuridici per la risoluzione e ho contestato immediatamente tale risoluzione unilaterale.

Ciò che è chiaro è che, data l'attuale situazione legale, le azioni del signor Marc van der Straten sono al tempo stesso irragionevoli e inaccettabili.

Nonostante ciò, siamo stati disponibili a trovare un accordo con il signor Marc van der Straten che ci consenta di concludere amichevolmente la collaborazione tra di noi.

Abbiamo presentato una serie di opzioni per una risoluzione, tutte respinte dal signor van der Straten. In nessun momento abbiamo ricevuto alcuna indicazione seria da parte del signor van der Straten su come questo conflitto possa essere risolto.

Di conseguenza il conflitto stava minacciando di intensificarsi significativamente.

Per questo motivo ho preso la decisione di lasciare il team per la durata del weekend del Gran Premio di Francia a Le Mans.

Piuttosto che esercitare il mio diritto di interrompere le attività  questo fine settimana, che è bene in mio potere fare a causa della situazione legale, ho deciso invece su un approccio più razionale. Alzare ulteriormente i toni avrebbe danneggiato non solo la squadra, gli sponsor e i piloti, ma anche l'immagine del campionato e non lo ho voluto fare.

Spero che diminuendo la litigiosità del conflitto in questo modo fornisca l'impulso per trovare una soluzione accettabile per entrambe le parti.

Se ciò non è possibile e dovremo fare affidamento su un tribunale per decidere l'esito di questo conflitto, sono fiducioso che sarò liberato di ogni addebito.

Michael Bartholemy
MM Performance & Racing AG
19 maggio 2018

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