Michael van der Mark ambiva a salire sul podio per lasciarsi alle spalle le difficoltà incontrate durante il fine settimana con la R1. La sua corsa si è però conclusa in occasione dell’undicesima tornata, quando ha sbattuto contro la Ducati di Marco Melandri all’entrata della Rivazza. In quel momento il ravennate occupa la quarta posizione e la gara di entrambi è giunta al capolinea. Epilogo peggiore non poteva certo esserci.
“In quel momento avevo Marco davanti a me – ha ricordato Michael – lo stavo studiando per provarlo a passare. Purtroppo ho perso il controllo della moto e gli sono andato contro. Non era mia intenzione provocare quella caduta – ha aggiunto – anche perché questa era la gara di casa per Melandri e c’erano tanti tifosi della Ducati”.
Subito dopo l’olandese è andato a scusarsi al box Aruba.
“Era l’unica cosa che potevo fare – ha detto - ci siamo chiariti con il team e il manager Vergani. Alla fine anche la direzione gara ha considerato l’accaduto come normale incidente di gara. Mi dispiace davvero tanto, perché ho rovinato la sua gara e anche la mia”.
L’olandese traccia poi un bilancio del fine settimana.
“Purtroppo non è stato un weekend semplice per noi – ha ammesso – fin dal venerdì abbiamo faticato a tenere il passo dei migliori, inoltre in Gara 1 ho sofferto particolarmente l’accelerazione. Oggi è andata sicuramente meglio, dato che riuscivo ad avere maggiore fiducia con la R1. Peccato per come sia finita, però ci riproveremo a Donington”.