Uno spettacolo da lasciare senza fiato. Questa è stata la gara della Moto3 a Jerez, dove si è assistito ad un’infinita battaglia di gruppo, un incidente che ha tolto di scena quattro protagonisti e la prima vittoria in carriera di Philip Oettl. Il cambio di trama è arrivato a quattro giri dalla fine, quando Canet ha sbagliato la frenata alla curva sei mandando a terra Martin, Bastianini e Arbolino.
In testa alla gara sono rimasti così solamente Philip Oettl e Marco Bezzecchi, con il tedesco autore dell’ultimo giro perfetto e meritatamente vincitore. “La miglior sensazione della mia vita – spiega il 65 - ero contento per le qualifiche ma oggi di più. La moto era perfetta; giovedì è stato il mio compleanno quindi questo è il miglior regalo che potessi farmi”.
Alle sue spalle come detto uno straordinario Marco Bezzecchi: il riminese è stato bravo e fortunato a rimanere in piedi, ed ha portato a casa un secondo posto che gli vale il terzo podio di fila, nonché la testa della classifica mondiale con otto punti di vantaggio su Martin. “Gara molto difficile. Ho cercato di mantenere la calma visto anche il calo delle gomme. Canet ha commesso un errore e mi sono trovato solo con Oettl; ho provato ad attaccare ma ho fatto un errore e mi sono accontentato”.
A completare la festa KTM, che riporta tre moto sul podio dopo Valencia 2016, è Marcos Ramirez che beneficia della penalità inflitta ad Alonso Lopez, penalizzato di una posizione per aver ecceduto i limiti della pista. “Non mi sentivo bene all’inizio – racconta Ramirez – visto che scivolava tanto la moto. Poi ho spinto ed ho raggiunto il podio, sono davvero felice di averlo raggiunto in casa”.
Quinto e sesto Masia e Suzuki, che precedono Fabio Di Giannantonio: il romano è partito forte, ma dopo un errore nei primi giri non ha più trovato lo spunto per giocarsi la vittoria, ostacolato anche dalla battaglia di centro gruppo. Alle sue spalle Kornfeil, Toba e Rodrigo, mentre Niccolò Antonelli deve accontentarsi dell’undicesima piazza, dopo aver dovuto cedere una posizione al pari di Lopez. A punti anche Andrea Migno (13°) mentre Nicolò Bulega chiude 17°, a terra invece Dalla Porta e Foggia dopo un contatto al primo giro.
LA CRONACA
Allo start scatta al meglio Martin che precede Di Giannantonio, Oettl, Antonelli e Canet. Dietro lo spagnolo Bezzecchi davanti a Bastianini. Alla curva due collisione tra più piloti con Foggia, Mcphee e Dalla Porta a terra.
Terzo giro. Martin e Di Giannantonio cercano l’allungo ma Oettl, Lopez e Antonelli non mollano. Dopo un piccolo strappo ecco Bezzecchi e Bastianini, che hanno a loro volta un piccolo vantaggio su Suzuki e Canet. 12° Arbolino, 17° Migno, 21° Bulega.
18 giri alla fine. Martin comanda un lungo serpentone formato da Di Giannantonio, Bezzecchi, Bastianini, Antonelli, Oettl, Canet, Suzuki e Arbolino. A pochi metri un altro gruppo capitanato da Toba
15 giri al termine. Ora il gruppo di testa è lunghissimo, parte dal primo ed arriva a Kornfeil in 13° piazza. Davanti non si contano i sorpassi, gli italiani e Martin in grande spolvero.
13 giri alla fine. Impressionante progressione di Arbolino, partito dalla 21° casella ed ora in testa. Alle sue spalle Martin, Oettl, Bastianini, Bezzecchi e tutti gli altri. Ora il gruppo di testa è di 18 piloti in due secondi e mezzo, Migno 16°, Bulega 19°.
Mancano 10 giri al termine, con il gruppo di testa che comincia leggermente a sgranarsi; ora sono in undici con Masia come ultimo pilota. In testa ora Oettl davanti ad Arbolino e Martin.
Sette giri alla bandiera a scacchi. Oettl è in testa davanti ad Arbolino, Martin, Bastianini, Bezzecchi e Canet. Qualche decimi di divario prima di arrivare a Toba, che precede Di Giannantoni, Antonelli, Suzuki ed il resto del gruppo. Toba si è ricongiunto al gruppo, così come Di Giannantonio, Lopez, Suzuki ed Antonelli.
Meno quattro alla fine. Ora sono in sei davanti ovvero Bastianini, Arbolino, Oettl, Martin, Canet e Bezzecchi. Alla sei errore di Canet che stende Martin, Arbolino e Bastinini. Ora Oettl e Bezzecchi sono davanti in solitaria, dietro un lungo gruppo è in lotta per il terzo posto, all’interno ci sono Di Giannantonio e Antonelli. 14° Migno davanti a Bulega.
Penultimo giro. Bezzecchi è addosso a Oettl, si preannuncia un grande duello. Dietro tanti sorpassi per il podio. Ci si gioca tutto all’ultimo giro.
Ultimo giro. Bezzecchi non riesce nell’attacco, dunque vince Oettl davanti all’azzurro. La lotta per il podio la vince Lopez davanti a Ramirez, Masia, Suzuki, Di Giannantonio, Kornfeil, Toba e Antonelli. 13° Migno. Lopez deve cedere una posizione quindi passa quarto dietro a Ramirez, deve cedere una posizione anche Antonelli.