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MotoGP, Marquez fa mea culpa: "Ho sbagliato tutti i giri"

Ma lo spagnolo avvisa: "So di avere il passo per puntare alla vittoria, fondamentale valutare l'aumento della temperatura"

MotoGP: Marquez fa mea culpa: "Ho sbagliato tutti i giri"

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La notizia di giornata è che Marc Marquez non partirà dalla prima fila in occasione del Gran Premio di Spagna. L’alfiere Honda si è dovuto accontentare del quinto crono in qualifica e domenica lo vedremo scattare al fianco della Ducati di Jorge Lorenzo.

Purtroppo la pista è cambiata rispetto al mattino ed era necessario guidare diversamente – ha analizzato il 93 – la moto aveva senza dubbio il potenziale per ottenere la pole, però ogni volta che sono entrato in pista ho sbagliato ogni giro. Il fatto è che dovevo sfruttare meglio la gomma, invece è andata diversamente”.

Nonostante la prestazione, Marc ha avuto riscontri positivi sul passo gara.

“Siamo tutti lì vicini – ha sottolineato il sei volte iridato – Dani è favorito, però c’è anche Cal e le Suzuki, così come Dovizioso in lotta per il podio. Direi che al momento ci sono circa cinque piloti che possono puntare al successo. Penso di aver il passo per ambire alla vittoria e non la escludo”.

L’aspetto più critico è senza dubbio l’aumento delle temperatura.

Purtroppo perdo troppo nell’ultimo settore del tracciato e di conseguenza dovrò essere più competitivo – ha ammesso – domani dovremo valutare bene le condizioni della pista, perché quando la temperatura si alza la situazione diventa più complicata”.

La pole di Crutchlow ha impressionato Marc.

“Lui è stato molto bravo, soprattutto nella parte conclusiva del tracciato – ha ammesso – entrambe le sue moto avevano lo stesso assetto. Magari anch’io potevo fare la stessa scelta, però la seconda Honda ha un setting diverso dalla prima. Ovviamente dispiace per il risultato in qualifica, dato che speravo di più, ma comunque non siamo così lontani”.

Non manca poi una battuta riguardo le gomme.

“All’anteriore mi affiderò alla dure – ha sottolineato – per quanto riguarda invece il posteriore devo ancora vedere, dato che qua le condizioni dell’asfalto cambiano velocemente. Di sicuro ho ottenuto buone risposte dagli pneumatici usati, con cui riesco ad essere veloce e costante”.

In mattinata Marc ha tra l’altro utilizzato il forcellone in alluminio.

Con quello in carbonio credo di avere maggiore grip, ma la differenza è comunque minima tra i due. Anche perché nella FP3, quando ho fatto il miglior tempo, avevo quello in alluminio”.

L’ultima battuta è sulla caduta odierna in FP4.

“È stata strana – ha concluso – tra l’altro non stavo nemmeno andando forte. Di sicuro mi è stata più utile quella di ieri”.  

  

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