Tu sei qui

Moto2, FP3, Italiani all'assalto: 1° Baldassarri, 3° Pasini

Prestazione da record per l'alfiere Pons che rifila quasi quattro decimi a Navarro, 4° Lowes seguito da Marquez, 7° Fenati, 9° Bagnaia

Moto2: FP3, Italiani all'assalto: 1° Baldassarri, 3° Pasini

Share


Brilla il sole nel cielo di Jerez e in pista il tricolore. Una FP3 da incorniciare per Lorenzo Baldassarri, che dopo il secondo crono siglato ieri, stamani ha trovato lo spunto per balzare al comando, grazie al tempo di 1’41”890. L’alfiere del team Pons è stato l’unico in grado di scendere sotto il muro dell’1’42”, siglando il nuovo record del tracciato nella classe intermedia e rifilando quasi quattro decimi a Navarro (+0.395).

Lo spagnolo è nella morsa degli italiani, dal momento che 25 millesimi più lento risulta Mattia Pasini, costretto ieri a fare i conti con un problema tecnico che ha lasciato a piedi il romagnolo. Il portacolori Italtrans manda quindi un segnale di vitalità, anche se la concorrenza si dimostra agguerrita. Sam Lowes accusa infatti soli 55 millesimi, appena dietro Alex Marquez a 39. Se al venerdì lo spagnolo Marc VDS si è rivelato imprendibile, in questa occasione non è riuscito ad andare oltre la quinta posizione. È andata molto peggio al compagno Joan Mir, addirittura 23° con oltre un secondo da recuperare (+1.316).

Rimanendo in tema di rookie, sorprende il settimo crono di Romano Fenati (+0.556). Nonostante il mezzo secondo di gap, l’ascolano è il più veloce tra i debuttanti in Moto2, seguito da Marcel Schrotter e Francesco Bagnaia (+0.680). Una sessione in ombra per il pilota piemontese, chiamato a fare in conti con un ritardo che arriva a sfiorare i sette decimi.

Per quanto riguarda gli altri azzurri, resta fuori dalla top ten Luca Marini (+0.908), soltanto dodicesimo, due posizioni più arretrato Andrea Locatelli (+0.942). Tra i due connazionali si inserisce la KTM di Miguel Oliveira, che sta faticando non poco sulla pista di Jerez a trovare la giusta fiducia. Attardato anche Simone Corsi, addirittura 21°, mentre 25° Stefano Manzi. In fondo al gruppo Federico Fuligni.   

__

Articoli che potrebbero interessarti